Il caso Bio-On finisce in procura

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-08

Una ventina di giorni fa Quintessential ha depositato presso le procure di Milano e Bologna una consulenza tecnica di 120 pagine più allegati, redatta da due professori della Bocconi, che approfondisce l’analisi già fatta il 24 luglio dal fondo Usa con il report «Una Parmalat a Bologna»

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Il caso Bio-On ora finisce in procura a Milano. Dopo il faro acceso dalla Consob sui conti, l’azienda ha vissuto l’ennesima giornata difficile in Borsa. Ha spiegato ieri Il Sole 24 Ore che in un mercato come l’Aim , che non è sottoposto alla vigilanza, l’autorità può muoversi solo nel caso di profili di market abuse, di manipolazione di mercato con diffusione di notizie che impattano sull’andamento del titolo. Ed è quello che l’authority sta facendo da due mesi con verifiche che non riguardano solo Bio-on ma anche Quintessential. A stretto giro è arrivata anche la replica della società che ricorda «di essere stata essa stessa a depositare in agosto un esposto contro il fondo per market abuse e reati di manipolazione». Ma intanto, fa sapere La Stampa, a Milano è stato aperto un fascicolo sui conti della società:

Una ventina di giorni fa Quintessential ha depositato presso le procure di Milano e Bologna una consulenza tecnica di 120 pagine più allegati, redatta da due professori della Bocconi, che approfondisce l’analisi già fatta il 24 luglio dal fondo Usa con il report «Una Parmalat a Bologna», preventivamente inviato a Consob prima di diffonderlo sul mercato. Più di recente il fondo ha depositato un’altra consulenza tecnica, sempre redatta dagli stessi professori della Bocconi, presso le due procure in cui analizza il bilancio dei primi sei mesi del 2019 pubblicato i12 ottobre.

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Bio-On in Borsa (Il Sole 24 Ore, 8 ottobre 2019)

L’analisi ha esaminato l’aspetto dei numeri del bilancio: i ricavi della prima metà del 2019 sono stati 917 mila euro, contro i 6,12 milioni del 2018 e la perdita è passata da 2,9 milioni del 2018 a 10,14 milioni. E ha analizzato anche le dichiarazioni formali dei vertici della società che possono avere rilevanza economica. Aquesto punto la competenza territoriale dell’indagine spetterà a Milano, dove un fascicolo è già sul tavolo del pm Stefano Civardi, se dovessero essere ipotizzati reati di aggiotaggio. Se invece dovessero essere ravvisati anche possibili reati di natura societaria quali il falso in bilancio e le false comunicazioni sociali (articoli 2621 e 2622 del codice civile), la competenza rimarrà a Bologna, dove Bio-On ha la sede legale. D

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