Cosa sta succedendo al bambino morto nel Mediterraneo

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-07-18

La giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, che si trova sulla nave della ONG Proactiva Open Arms, pubblica questa foto che ritrae il cadavere del bambino ritrovato morto insieme a una donna e a una persona ritrovata ancora viva (Josefa e non Josephine, come avevamo scritto inizialmente). La giornalista spiega che sulla nave della ONG non sono …

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La giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, che si trova sulla nave della ONG Proactiva Open Arms, pubblica questa foto che ritrae il cadavere del bambino ritrovato morto insieme a una donna e a una persona ritrovata ancora viva (Josefa e non Josephine, come avevamo scritto inizialmente). La giornalista spiega che sulla nave della ONG non sono presenti celle frigorifere e per questo è stato necessario trasferire il cadavere del bimbo in un container con del ghiaccio. Nadja Kriewald, giornalista della tedesca RTL che si trovava sulla nave della Guardia Costiera libica, ha detto che  “Dopo la chiamata i guardacoste hanno perlustrato l’area per oltre un’ora per cercare il gommone alla deriva. Tre donne raccontano erano in condizioni difficili, a due è stata praticata la rianimazione, l’altra è stata portata, una volta arrivati in porto, direttamente in ospedale”.

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Intanto la Proactiva Open Arms ha annunciato che andrà in Spagna con Josephine e i due cadaveri nonostante l’Italia abbia fornito Catania come porto sicuro d’approdo. Il collega di Nadja Kriewald, Udo Gumpel, che ieri sera ha pubblicato la sua testimonianza, ha aggiunto che “Quello che Nadja non può confermare certamente, data la situazione notturna, che dopo quell’ora che il trasbordo dal gommone a bordo della nave della guardia è durato, fino alle 23:00 del 16-7, non ci fosse rimasto nessuno a bordo. Questo non lo si può affermare con certezza. Non si può neanche sapere se c’era, nelle medesime acque, un’altro gommone simile, con sempre a bordo ca 160 persone, come racconta la sopravvissuta Josephine a bordo della Open Arms. E’ un tipo di gommone molto comune”.

Leggi sull’argomento: Nadja Kriewald: la “testimone” del Viminale su madre e bimbo morti nel Mediterraneo

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