Opinioni
Berlusconi dichiara guerra al governo Conte
neXtQuotidiano 02/06/2018
Con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook Silvio Berlusconi dichiara guerra al governo Conte annunciando il no alla fiducia all’esecutivo che si regge su una maggioranza “contraddittoria” e “all’insegna del populismo”. “In questo momento l’alternativa è o noi o loro”, ha affermato Berlusconi in un videomessaggio in occasione della Festa del 2 giugno, “per […]
Con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook Silvio Berlusconi dichiara guerra al governo Conte annunciando il no alla fiducia all’esecutivo che si regge su una maggioranza “contraddittoria” e “all’insegna del populismo”. “In questo momento l’alternativa è o noi o loro”, ha affermato Berlusconi in un videomessaggio in occasione della Festa del 2 giugno, “per questo gli italiani di buona volontà devono scendere in campo, venite con noi per aiutarci a costruire il nostro comune futuro”. “Siamo in un momento particolarmente difficile c’è una formula di governo inedita e contraddittoria, non scelta dagli italiani con il voto, che deve condividere valori e programmi opposti all’insegna del populismo”, ha osservato l’ex premier. “Oggi l’Italia ha bisogno di ben altro”, ha aggiunto il leader di FI, “come nel 1994 quando facemmo nascere il centrodestra. Ancora oggi ci dobbiamo mobilitare per dare voce a un’Italia che non puo’ identificarsi ne’ nel governo giallo-verde ne’ nella sinistra.
“Noi”, ha sottolineato il leader di Forza Italia, “siamo per l’Europa, garante di pace negli ultimi 70 anni dopo due Guerre mondiali”, ma “siamo anche consapevoli che l’Europa deve cambiare, rifondarsi dal basso”. “Nel corso di questi 25 anni abbiamo rappresentato la parte migliore dell’Italia, che oggi chiede il cambiamento, ma nella responsabilita’ e nella concretezza”, ha sottolineato Berlusconi, “e’ l’Italia delle persone serie e di buonsenso, e’ l’Italia che lavora e che ha competenza, che sente il dovere di aiutare chi e’ rimasto indietro. Noi di Forza Italia siamo ancora qui oggi a rappresentare questa parte del Paese. Siamo con gli italiani che vogliono eliminare l’oppressione fiscale, l’oppressione burocratica e giudiziaria. E’ lo Stato che deve essere al servizio dei cittadini”.