Fact checking
Beppe Grillo contro l’omeopatia finisce insultato dai suoi fans
neXtQuotidiano 13/08/2018
Sul suo blog invita i farmacisti a non vendere più prodotti omeopatici. E i suoi fans si arrabbiano un pochino. Strano, eh?
Prendi un pubblico. Raccontagli per anni che gli esami sono inutili, la mammografia fa male, la chemioterapia forse pure, mentre la biowashball invece funziona. Vai avanti così spettacolo dopo spettacolo, intervista dopo intervista, disegno di legge dopo disegno di legge. Poi, d’un tratto, digli che l’omeopatia è acqua fresca. Hai idea di come reagirà? Male, ovvio.
Beppe Grillo contro l’omeopatia finisce insultato dai suoi fans
Per questo Beppe Grillo oggi ha stupito tutti postando una lettera aperta all’Ordine dei farmacisti italiani in cui chiede ai camici bianchi di non vendere prodotti omeopatici:
Evitiamo che le farmacie continuino a confondere i cittadini con la vendita di prodotti omeopatici. I fortissimi dubbi sulla loro efficacia da parte del mondo scientifico sono di dominio pubblico.
Così, senza permettermi un giudizio definitivo, l’omeopatia è stata più volte messa in discussione, sino a ripetuti quanto implacabili verdetti di inefficacia e inopportunità. Questo sia per quanto concerne la validità come opzione terapeutica che per la possibilità di un ritardo nell’approccio adeguato. Ritardo che potrebbe essere causato proprio dall’abuso di prodotti così a rischio di inefficacia e che, pur essendo in vendita in molte farmacie, farmaci non possono essere definiti.
Ed ecco la parte divertente della vicenda: sulla pagina Facebook di Beppe che ha aggregato il post ci sono tonnellate di commenti che se la prendono con Beppe.
Ovviamente nulla di strano in tutto ciò, nemmeno in quelli che ipotizzano fantasiose mazzette date al M5S per cambiare idea su qualcosa. E’ Beppe Grillo che ha creato questo clima, non è strano che cominci a ritorcerglisi contro.