Opinioni
Beppe Grillo e i giornalisti che sporcano le sedie
neXtQuotidiano 12/04/2017
Il MoVimento 5 Stelle gliele canta forti e chiare oggi a quei maleducati dei giornalisti italiani in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo in cui difende Matteo Incerti e Nik il Nero, i due dipendenti del gruppo al Senato che sono andati a fare le poste sotto casa al direttore del Tg1 Mario Orfeo: Nonostante […]
Il MoVimento 5 Stelle gliele canta forti e chiare oggi a quei maleducati dei giornalisti italiani in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo in cui difende Matteo Incerti e Nik il Nero, i due dipendenti del gruppo al Senato che sono andati a fare le poste sotto casa al direttore del Tg1 Mario Orfeo:
Nonostante questo sia stato fatto con un livello di cortesia sconosciuto a gran parte dei giornalisti italiani, che usano metodi non rispettosi nè della privacy nè dei principi base dell’educazione. Come i giornalisti presenti in sala a Ivrea per SUM #01 che hanno disturbato lo svolgimento dell’evento piazzandosi di fronte alle persone sedute o di fronte al palco e che addirittura sono saliti in piedi sulle sedie riservate al pubblico, sporcandole e danneggiandole.
O ancora i giornalisti travestiti da finti medici, con tanto di camice bianco, che si sono intrufolati all’ospedale Gemelli nella speranza di cogliere qualche scatto di Luigi Di Maio durante una visita clinica. O quelli, loro sì stalker, che in massa hanno campeggiato per giorni sotto casa di Virginia Raggi i giorni successivi alla sua elezione.
Ora, al M5S sembra sfuggire il punto centrale della questione: ovvero che due persone pagate con soldi pubblici sono andate a lamentarsi dell’attività di un giornalista pagato con i soldi pubblici. Ma in effetti sulle sedie danneggiate dai giornalisti che ci sono saliti hanno ragione. Brutti, sporchi e cattivi.