La storia degli aumenti delle bollette per la tassa COVID-19

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-08

Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori: «per aiutare chi, per via dell’emergenza Covid, ha avuto problemi di reddito ed è in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas, finalità giusta e sacrosanta, è prevista una detrazione da applicare sull’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) che sarà, però, finanziata con la previsione di una nuova componente degli oneri di sistema»

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Emendamento “vergognoso presentato al Dl Rilancio. Per affrontare l’emergenza Covid è previsto un aumento degli oneri di sistema di luce e gas“. Ad affermarlo Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori. “Insomma, come fatto per i concerti, le palestre e i pacchetti turistici, ancora una volta i soldi vengono chiesti ai consumatori, chiedendo loro di svolgere il ruolo pubblico di sovvenzionare e finanziare chi è in difficoltà” afferma.

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“In pratica, per aiutare chi, per via dell’emergenza Covid, ha avuto problemi di reddito ed è in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas, finalità giusta e sacrosanta, è prevista una detrazione da applicare sull’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) che sarà, però, finanziata con la previsione di una nuova componente degli oneri di sistema” prosegue Vignola. “E pensare che all’inizio dell’emergenza era stata addirittura proposta la sospensione di tutte le bollette di luce e gas. Una proposta a dir poco demagogica che avrebbe mandato in tilt il sistema. Certo che ora si esagera in senso opposto” prosegue Vignola. “Chiediamo che l’emendamento sia ritirato e, al suo posto sia prevista, per tutti, la sospensione fino alla fine dell’anno degli oneri generali di sistema e delle componenti Terna sulle bollette di luce e gas” conclude Vignola. La stessa denuncia arriva dal Codacons: “Se venisse approvato tale emendamento osceno, gli italiani si ritroverebbero a pagare in modo del tutto inconsapevole bollette più salate, attraverso un artifizio – prosegue la nota – che vanifica i ribassi delle tariffe garantiti dal calo del petrolio, introducendo una vera e propria tassa occulta che peserebbe sulle fatture energetiche degli utenti portando ad un loro incremento di cui i consumatori non avrebbero contezza”. “In sostanza le bollette rimarrebbero invariate a causa dei maggiori oneri di sistema che annullano del tutto il ribasso del costo dell’energia, realizzando così un inganno e quindi una truffa a danno dei consumatori, messi nella impossibilità di percepire l’aumento a causa del truffaldino compenso tra diminuzione del prezzo dell’energia e aumento degli oneri” spiega il Codacons.

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