L’aumento delle accise per il 2020 nella Manovra del Popolo (ma Salvini lo sa?)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-12-20

Il pacchetto di emendamenti al Ddl di Bilancio messo a punto dal Governo per arrivare ad un accordo con Bruxelles sulla manovra. Con sorpresa!

article-post

Sembra ieri quando Matteo Salvini annunciava urbi et orbi che al primo consiglio dei ministri avrebbe abolito le accise sulla benzina. Ma oggi è un altro giorno, e per questo è stato presentato ieri sera in commissione Bilancio del Senato il pacchetto di emendamenti al Ddl di Bilancio messo a punto dal Governo per arrivare ad un accordo con Bruxelles sulla manovra che ora, come riferito dal ministro dell’Economia Giovanni Tria, vale 31-32 miliardi.

L’aumento delle accise per il 2020 nella Manovra del Popolo (ma Salvini lo sa?)

Tra le principali novità c’è un incremento delle clausole di salvaguardia relative a Iva ed accise sui carburanti che per il 2020 e il 2021 valgono rispettivamente 23 miliardi e 28,7 miliardi (con un incremento tra clausola originaria e quella proposta di 9,4 e 13 miliardi). In particolare, secondo la tabella allegata ci si aspetta nuovi incassi pari a 400 milioni di euro dall’aumento delle accise sulla benzina nel triennio 2020-2021-2022accise salvini 1

Fonte

E allora non può che tornare in mente “l’impegno concreto, realizzabile, fattibile” di togliere le accise al primo consiglio dei ministri preso da Matteo Salvini durante la campagna elettorale e precisamente in un video pubblicato il primo marzo, a tre giorni dal voto. “Cosa faccio se vinco le elezioni? Faccio giustizia e taglio”. Ovvero 72 centesimi in totale di tagli alle accise promessi da Salvini. Il primo consiglio dei ministri del governo Conte si è già celebrato da un po’, nel frattempo è arrivato anche il secondo, il terzo e così via. Ma della promessa di tagliare le accise sulla benzina non c’è più traccia.

Leggi sull’argomento: Clausola di salvaguardia IVA: perché l’intesa con l’UE ci costa 38 miliardi

Potrebbe interessarti anche