Attualità
Zanzare infette, i quartieri a rischio
neXtQuotidiano 17/09/2017
A Roma 17 aree dove è più urgente la disinfestazione. Roma sud e qualche zona di Roma Nord nel mirino. I contagi sono arrivati a 64
Il virus Chikungunya, trasmesso dalle zanzare tigre infette, sino ad ora ha contagiato 64 persone di cui sette a Roma e tre a Latina, più una residente nelle Marche ma che per tre settimane aveva soggiornato in una località del Lazio. Sono state geolocalizzate 17 aree a Roma dove intervenire, bisognerà bonificare anche le aree verdi, soprattutto quelle dove la manutenzione è stata ai minimi termini negli ultimi mesi. E non solo, dunque, lì dove abitano le persone contagiate fino ad ora ma anche nei dintorni e ben più lontano.
A causa delle mancate disinfestazioni, infatti, attualmente ci sono diverse zone a rischio in città. Nel 2007 la trasmissione è stata documentata per la prima volta in Europa, in Emilia Romagna, con 217 casi accertati. Al momento c’è un altro focolaio autoctono nel dipartimento di Var, in Francia: al 4 settembre ci sarebbero 13 casi tra quelli confermati e sospettati. Un nuovo caso è stato accertato a Castelplanio, in provincia di Ancona. Si tratta di un uomo di 65 anni,che aveva trascorso tre settimane ad Anzio. Dopo il rientro a casa è stato ricoverato all’ospedale Profili di Fabriano con i sintomi tipici della malattia, poi confermata dagli esami del centro di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona.
Le principali attenzioni si rivolgeranno per ora verso Roma sud. Seppur con qualche eccezione, come nel caso di Torrevecchia (periferia nor-ovest), da cui è arrivata una delle segnalazioni di contagio: da lì, le operazioni potrebbero espandersi verso Primavalle, Boccea e Trionfale. Nel quadrante meridionale, invece, si parte dalle zone in cui sono avvenuti i contagi, per poi estendersi nei dintorni. Da San Giovanni, quindi, si passerà all’Appio per poi verificare la necessità di eventuali interventi al Tuscolano o all’Esquilino. Ancora più a sud si parte da Grotta Perfetta, per puoi muoversi verso Eur, Ardeatino ed eventualmente anche sulla direttrice della Laurentina. Lo stesso dicasi per l’area di Tor Marancia. A rischio anche la Portuense fuori dal Grande Raccordo Anulare.