Politica
Giuseppe Conte è salvo: il tribunale di Napoli ha rigettato il ricorso contro la sua leadership
Clarissa Cancelli 15/06/2022
L’atto di citazione contestava infatti il voto di marzo scorso che gli aveva affidato la presidenza

Giuseppe Conte è salvo. Almeno per ora. Dopo la batosta ricevuta alle elezioni comunali del 12 giugno, per il leader dei 5 stelle arriva finalmente una buona notizia: il tribunale di Napoli ha rigettato il ricorso degli otto attivisti del Movimento contro la sua leadership.
Il tribunale di Napoli ha rigettato il ricorso contro la leadership di Giuseppe Conte
Conte, almeno per stasera, potrà dormire sogni tranquilli. Il suo ruolo di leader del Movimento 5 stelle non più in pericolo. L’atto di citazione contestava infatti il voto di marzo scorso che gli aveva affidato la presidenza con oltre il 94% di preferenze. “Il Tribunale di Napoli ha respinto il ricorso in sede cautelare contro lo Statuto e le democratiche scelte dei nostri iscritti sul futuro del Movimento 5 stelle. Andiamo avanti, con forza e determinazione per il rilancio del nuovo corso”, ha scritto Conte su Twitter.
Il Tribunale di Napoli ha respinto il ricorso in sede cautelare contro lo Statuto e le democratiche scelte dei nostri iscritti sul futuro del @Mov5Stelle. Andiamo avanti, con forza e determinazione per il rilancio del nuovo corso.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) June 15, 2022
Pronta la reazione di Paola Taverna, vice-presidente (M5s) del Senato, che twitta: “Il Tribunale di Napoli ha messo fine a un lungo e penoso teatrino, dando ragione al #M5S, agli iscritti, e al Presidente #Conte. Ora si potrà continuare a lavorare con maggiore serenità per rinnovare e ampliare la nostra comunità e crescere tutti insieme”.
Il Tribunale di Napoli ha messo fine a un lungo e penoso teatrino, dando ragione al #M5S, agli iscritti, e al Presidente #Conte. Ora si potrà continuare a lavorare con maggiore serenità per rinnovare e ampliare la nostra comunità e crescere tutti insieme
— Paola Taverna (@PaolaTavernaM5S) June 15, 2022