Travaglio, Di Battista e la bufala del complotto sulla Raggi per le Olimpiadi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-09-07

Marco Travaglio ieri a In Onda su La7 è tornato a rinverdire la bufala del complotto contro Virginia Raggi per le Olimpiadi. Come Alessandro Di Battista, il direttore del Fatto Quotidiano ha continuato a legare l’emergenza rifiuti di luglio che ha portato alla defenestrazione di Daniele Fortini da parte di Paola Muraro & Co. a …

article-post

Marco Travaglio ieri a In Onda su La7 è tornato a rinverdire la bufala del complotto contro Virginia Raggi per le Olimpiadi. Come Alessandro Di Battista, il direttore del Fatto Quotidiano ha continuato a legare l’emergenza rifiuti di luglio che ha portato alla defenestrazione di Daniele Fortini da parte di Paola Muraro & Co. a un presunto piano diabolico dei Poteri Forti (TM) che serviva a far dire sì ai giochi da parte della sindaca di Roma. Ora, bisognerebbe decidersi. Fino a ieri i grillini dicevano che l’emergenza dei rifiuti era stata creata da Fortini per fregare la povera Raggi: se il complotto ha avuto un aggiornamento, toccherà avvertire i Bilderberg e Tzé Tzé. In secondo luogo non si capisce in che modo fare pressioni sui rifiuti a Roma (in effetti, per anni c’è chi ha ricattato in questo modo i sindaci: ad esempio Manlio Cerroni, quello del Co.La.Ri., il consorzio con cui Stefano Vignaroli, Paola Muraro, Daniele Fortini e Virginia Raggi hanno stretto un accordo) porterebbe la sindaca a dire di sì alle Olimpiadi: che nesso c’è?
travaglio di battista
In terzo luogo purtroppo né Travaglio né Di Battista ci spiegano in che modo si sarebbe circostanziato questo complotto: hanno per caso visto Malagò gettare cartacce in terra? C’è una foto di Montezemolo che scarica materassi vicino a un cassonetto in centro? No, purtroppo non c’è. Così come andrebbe spiegato a chi inventa complotti che la Raggi aveva già detto, all’epoca e successivamente, in tutti i modi e in tutte le lingue, no alle Olimpiadi a Roma: una scelta in perfetta coerenza con il suo programma elettorale e perfettamente legittima. In che modo la monnezza le avrebbe fatto cambiare idea? In realtà chi ha tentato (e tenta tuttora) di far cambiare idea alla Raggi sulle Olimpiadi sono l’assessore Paolo Berdini e l’assessore Raffaele De Dominics, che hanno detto pubblicamente di essere a favore. Sono loro a fare pressione sulla Giunta per le Olimpiadi a Roma. Fanno parte anche loro del complotto?
In realtà l’AMA ha spiegato perfettamente a cosa fu dovuta l’emergenza rifiuti a Roma, che si scatena più o meno tutti gli anni a luglio, quando ci sono tanti romani ancora a casa e tanti turisti in arrivo mentre si fa la manutenzione degli impianti, e si spegne ad agosto, quando i romani vanno in ferie. Ricomincia tra settembre e ottobre e trova il culmine a dicembre. Ogni anno. Olimpiadi o non Olimpiadi. Ma anche usare il complottismo per giustificare o spiegare i momenti di difficoltà dei politici che si apprezzano o dei compagni di partito è una cosa che si fa da sempre.

Potrebbe interessarti anche