La tassa su filtri e cartine e sul tabacco trinciato

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-30

La nuova imposta sul consumo, 0,005 euro su ogni pezzo contenuto nelle confezioni, è a carico di produttori o fornitori nazionali “all’atto della cessione” ai tabaccai. Aumento di 5 euro al chilo dell’accisa minima sui tabacchi lavorati

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Una nuova microtassa su cartine e filtri per le sigarette “da arrotolare” nella bozza della manovra. La nuova imposta sul consumo, 0,005 euro su ogni pezzo contenuto nelle confezioni, è a carico di produttori o fornitori nazionali “all’atto della cessione” ai tabaccai. Previsto anche un aumento di 5 euro al chilo dell’accisa minima sui tabacchi lavorati. Per le sole sigarette sale di un punto l’onere fiscale minimo mentre aumenta per tutti (dai sigari al tabacco trinciato) l’aliquota dell’accisa. Non si interviene, invece, sulle sigarette elettroniche.

La tassa su filtri e cartine e sul tabacco trinciato

La bozza della Legge di Bilancio 2020 definisce anche la cosiddetta plastic tax e la sua applicazione. L’imposta è fissata nella misura di 1 euro per chilogrammo: “Imposta sul consumo di manufatti con singolo impiego (Macsi), che destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari; anche in forma di fogli, pellicole o strisce, realizzati con l’impiego, anche parziale, di materie plastiche, costituite da polimeri organici di origine sintetica e non sono ideati, progettati o immessi sul mercato per compiere più trasferimenti durante il loro ciclo di vita o per essere riutilizzati per lo stesso scopo per il quale sono stati ideati. L’imposta non è dovuta sui Macsi che risultino compostabili” (in conformita’ alla norma Uni En 13432).

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Legge di bilancio 2020, come cambia (Corriere della Sera, 22 ottobre 2019)

La tassa sulla plastica “non e’ un’imposta generalizzata sulla plastica ma un’imposta che ha l’obiettivo di limitare l’impiego di oggetti mono uso che poi sono destinati a rimanere nell’ambiente”, ha detto invece il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, intervenendo a un convegno sull’economia circolare. “Sara’ applicata esclusivamente su manufatti plastici destinati a essere utilizzati una sola volta”, ha aggiunto il ministro spiegando che sara’ applicata sul bicchiere di plastica usa e getta ma non sul bicchiere riutilizzabile. “Non tocca la plastica biodegradabile e le bio plastiche”, ha sottolineato ancora Gualtieri.

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