Ma quant’è caruccio il sindaco Cateno De Luca quando fa l’imitazione di Mussolini?

di Mario Neri

Pubblicato il 2020-04-08

In questo video di NonLeggerlo possiamo ammirare il sindaco di Messina Cateno De Luca che si esibisce in uno dei suoi numeri preferiti: l’imitazione di Benito Mussolini. Con toni e accenti, ma soprattutto pose da duce, Cateno annuncia al popolo di aver consentito a 2200 conterranei di ricongiungersi: “I comuni sono stati tutti coinvolti nella …

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In questo video di NonLeggerlo possiamo ammirare il sindaco di Messina Cateno De Luca che si esibisce in uno dei suoi numeri preferiti: l’imitazione di Benito Mussolini. Con toni e accenti, ma soprattutto pose da duce, Cateno annuncia al popolo di aver consentito a 2200 conterranei di ricongiungersi: “I comuni sono stati tutti coinvolti nella vigilanza obbligatoria e nell’autoisolamento e quindi, cari siciliani, vi confermiamo che teniamo alla vostra salute. Abbiate fiducia nel vostro presidente!”.

De Luca stava illustrando l’ordinanza con cui ha istituito una banca dati on line per disciplinare gli arrivi dallo Stretto. Stamane il sindaco ha effettuato alcuni controlli con la polizia municipale alla Rada San Francesco per verificare se i passeggeri che sbarcano dai traghetti siano registrati o meno. L’ordinanza specifica che chi fa ingresso in Sicilia attraverso il Porto di Messina, sia a piedi sia a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto, è tenuto, almeno 48 ore prima dell’orario previsto di partenza, ad accedere al sistema di registrazione on-line www.sipassaacondizione.comune.messina.it. Il passeggero dovrà dichiarare di conoscere le disposizioni dei Dpcm e delle ordinanze del presidente della Regione sulla emergenza coronavirus; indicare le motivazione dello spostamento e la località di destinazione, dove trascorrere il periodo di isolamento fiduciario. Se i motivi sono validi potrà accedere alla città dello Stretto altrimenti sarà vietato l’ingresso.

cateno de luca

Purtroppo, nel frattempo il Consiglio di Stato ha annullato l’ordinanza del sindaco con queste parole: “È autoevidente, senza che occorra al riguardo aggiungere particolari motivazioni, che è del tutto inconfigurabile, nel vigente ordinamento giuridico, un potere del Sindaco di un Comune di dettare norme che possano trovare applicazione ed avere efficacia obbligante al di fuori del perimetro della propria circoscrizione territoriale”. E ancora: “Né può ammettersi che un simile effetto, del tutto abnorme, possa essere comunque conseguito in via indiretta, in ragione del fatto che, per ragioni fisiche e geografiche o legate alla concreta configurazione attuale delle infrastrutture e delle reti di comunicazione, sia necessario un qualche attraversamento del territorio comunale da parte di persone provenienti da altre aree territoriali e dirette verso altri comuni di destinazione”. C’è un giudice a Berlino.

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