Adinolfi fonda un nuovo partito con l’ex leader di Casa Pound Di Stefano (immaginate voi il resto)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-10

Il leader ultracattolico Mario Adinolfi e l’ex Casapound Simone Di Stefano presenteranno domani “Alternativa per l’Italia”, nuovo partito di estrema destra anti-Draghi

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“Exit” di Simone di Stefano e “Il Popolo della Famiglia” di Mario Adinolfi si fonderanno in un nuovo partito di estrema destra chiamato “Alternativa per l’Italia”, nome sulla falsariga di “Alternative für Deutschland”, il soggetto politico tedesco con tendenze razziste, islamofobe e ultrareligiose più volte accusato di avere legami con il neonazismo. Il simbolo dovrebbe essere presentato domani, e – secondo quanto riporta Repubblica – il candidato con il record di zero voti alle amministrative di Ventotene e l’ex leader di Casapound avevano spinto per inserire nel logo anche la scritta “No Draghi”, ipotesi bocciata visto che sarebbe stata necessaria l’autorizzazione dello stesso presidente del Consiglio. Ma la sostanza non cambia, la linea politica del partito resterà quella: “No Draghi 2028”. Avversione totale al governo attualmente in carica, quindi: una scelta che ha portato diverse formazioni minori che ruotano intorno alla galassia degli ex “No Green Pass”, oggi convertiti in “No War” che faticano a condannare la Russia di Putin nel conflitto con l’Ucraina.

Adinolfi fonda un nuovo partito con l’ex leader di Casa Pound Di Stefano (immaginate voi il resto)

Per ammantare di credibilità la presentazione di domani Adinolfi e Di Stefano presenteranno i dati di un sondaggio commissionato ad hoc e realizzato da BiDiMedia, che vedrebbe “Alternativa per l’Italia” all’1,9% dei consensi, con un “potenziale” del 4,8%. Una previsione ben oltre le più rosee aspettative visto che il Popolo della Famiglia ha raccolto lo 0,6% alle ultime elezioni politiche, nel 2018, mentre Casapound – ultimo partito sul quale misurare la popolarità di Di Stefano prima di fondare Exit – si fermò allo 0,9%. E con quali argomenti il nuovo partito vorrebbe conquistare gli italiani? In una recente intervista rilasciata a Luca Telese Adinolfi si è detto pronto a una cancellazione “con il Napalm” della legge 194 e, quindi, del diritto all’aborto in Italia. Traballa anche il divorzio, battaglia ironica visto che sia Adinolfi sia Di Stefano hanno una ex moglie. “Proprio perché ho una mia esperienza di vita posso dirlo – ha affermato Adinolfi – l’Italia senza il divorzio era più bella e più sana di questa. Come un ex drogato può spiegare meglio di tutti gli effetti perversi della droga, così io posso spiegare meglio il dramma del divorzio”. Della serie: io posso, voi no.

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