Attualità
Si può uscire a passeggiare ai tempi del Coronavirus?
neXtQuotidiano 12/03/2020
Silvio Brusaferro dell’Istituto Superiore di Sanità chiarisce definitivamente come stanno le cose con le normali attività di giornata e il nuovo decreto Coronavirus
“La raccomandazione è quella di di limitare i movimenti allo stretto necessario e indispensabile. È la linea portante. Poi si può considerare il fatto di poter fare due passi sotto casa, mantenendo le distanze, ma limitare i movimenti e i contatti è l’obiettivo principale”: Silvio Brusaferro dell’Istituto Superiore di Sanità chiarisce definitivamente come stanno le cose con le normali attività di giornata e il nuovo decreto Coronavirus.
Si può uscire a passeggiare ai tempi del Coronavirus?
Il Presidente dell’Iss ricorda che nelle prime zone rosse del lodigiano c’è stato un calo della diffusione del contagio nel senso che da un positivo che contagiava altre due persone si è arrivati al contagio di una sola persona ma ora “l’obiettivo è portare il valore sotto l’uno”. Sulla possibilità di uscire di casa per una passeggiata Brusaferro afferma che “la raccomandazione è quella di di limitare i movimenti allo stretto necessario e indispensabile”. “È la linea portante – sottolinea – poi si può considerare il fatto di poter fare due passi sotto casa, mantenendo le distanze, ma limitare i movimenti e i contatti è l’obiettivo principale e una volta emanato il decreto si potrà chiarire la questione definitivamente”. Infine a proposito del documento della Società dei medici anestesisti sulla necessità, a un certo punto, di dover scegliere chi curare non potendo garantire le stesse terapie a tutti, il presidente dell’Iss sostiene che “non si debba arrivare a una situazione di quel tipo”. “Stiamo lavorando – conclude – per non trovarci in quella situazione e al momento non ho segnali in questo senso e mi auguro che non ci siamo. Io penso che una delle cose molto positive sia la capacità di reggere come il nostro SSN. Le misure a supporto per garantire strumenti ulteriori sono importanti e necessarie per continuare a garantire un servizio di ottima qualità”.
Nuovo decreto coronavirus: chi può uscire di casa e quando
Intanto ieri a Roma i Carabinieri hanno sorpreso 7 cittadini stranieri, di età compresa tra i 36 e 69 anni, seduti su delle panche e intorno ad un tavolino, intenti a giocare a carte. Il gruppetto, notati i Carabinieri che si stavano avvicinando, ha tentato di allontanarsi disperdendosi tra i passanti, venendo pero’ immediatamente fermato. Gli uomini hanno sottoscritto la dichiarazione personale di autocertificazione, attestando falsamente di trovarsi al di fuori del proprio domicilio per comprovate esigenze lavorative, e sono stati arrestati per falsa dichiarazione a un Pubblico Ufficiale (art. 495). Gli arrestati sono stati posti in libertà con convalida a piede libero, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A piazza Re di Roma, i Carabinieri hanno denunciato, per ‘inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità’, 3 cittadini stranieri e un cittadino italiano, che si intrattenevano tra loro, al centro della piazza, consumando bevande alcoliche, in violazione del DPCM. Sorpresi a consumare bevande alcoliche anche altri 3 cittadini stranieri che, nella notte, i Carabinieri hanno fermato all’esterno di un negozio di alimentari in zona San Pietro. Anche per loro e’ scattata la denuncia a piede libero.