Shockdom, la rivendicazione del "raid" al Romics

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-04-11

Davide Di Stefano, fratello di Simone candidato sindaco di Roma per Casapound, è la persona che ha rovesciato la Coca Cola sui fumetti della casa editrice Shockdom al Romics. Lo stand di un editore di strip, la Shockdom era ospitato all’interno di Romics, la fiera del fumetto alla Nuova fiera di Roma, ed era “reo” …

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Davide Di Stefano, fratello di Simone candidato sindaco di Roma per Casapound, è la persona che ha rovesciato la Coca Cola sui fumetti della casa editrice Shockdom al Romics. Lo stand di un editore di strip, la Shockdom era ospitato all’interno di Romics, la fiera del fumetto alla Nuova fiera di Roma, ed era “reo” di avere pubblicato un fumetto satirico sul Duce “Qvando c’era Lvi”. A dare la notizia del raid l’autore dei testi della strip Daniele Fabbri in un tweet nel quale spiega “Tre persone sono andate al nostro stand e hanno fatto circa 500 euro di danni”. Il fumetto, disegnato da Stefano Antonucci, immagina il Duce alle prese con i nostri tempi, addirittura uno Youtuber a caccia di like sui social.Ecco il video con la “rivendicazione” del gesto:

Anche Simone Di Stefano ha confermato su Twitter la storia:
davide di stefano shockdom casapound
A quanto pare la “goliardata” – che ha fatto un migliaio di euro di danni – è arrivata dopo un litigio su Twitter tra Daniele Fabbri, uno degli autori del fumetto, e lo stesso Di Stefano:
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