Lo sgombero per il comitato elettorale della Lega a Guidonia nella casa abusiva

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-02

Gli appartamenti di Guidonia saranno sgomberati. Uno di questi è occupato da un militante della Lega che, in occasione delle scorse europee ha trasformato quell’appartamento nella sede elettorale del partito di Matteo Salvini

article-post

Ieri Federica Angeli su Repubblica ha raccontato che a Guidonia uno dei 170 appartamenti tolti nel 2017 a criminali di rango, legati sia alla camorra che alla Sacra Corona Unita, nel corso di una enorme operazione della Dda, è diventato un comitato elettorale della Lega. In via Giotto, al numero 58, una delle case sequestrate alla criminalità organizzata di Guidonia e destinate alle forze dell’ordine è stata occupata abusivamente e trasformata nella sede elettorale della Lega per Salvini. La storia era stata denunciata dal vicesindaco M5S Davide Russo:

Sarà proprio lui a prendere in carico gli immobili di via Giotto e a utilizzarli per finalità sociali. «Nascerà il villaggio della legalità a Pichini (questo il nome del quartiere dove sono le case sequestrate nel 2017 alla malavita, ndr) — ha dichiarato il vicesindaco pentastellato — In questa zona di Guidonia Montecelio hanno messo le mani la camorra dedita all’estorsione, all’usura, al riciclaggio, al reimpiego di denaro e beni di provenienza illecita, al fraudolento trasferimento di beni e valori, con l’aggravante del metodo mafioso».

lega casa tolta ai clan 1

Ma dopo mesi in cui, sostituita un’associazione si è infilata in quei palazzi un’altra situazione di illegalità, qualcosa si è mosso. «Ho scritto come vicesindaco e assessore alla legalità al giudice Guglielmo Muntoni — prosegue Russo — per riferire quanto stava accadendo e soprattutto per evitare il proliferare di occupazioni abusive. Sono stato ricevuto il 25 luglio e subito ha emesso il provvedimento di assegnazione dei beni al comune escludendo quelli già destinati alle forze dell’Ordine». Uno dei quali appunto, è occupato da un militante della Lega che, in occasione delle scorse europee ha trasformato quell’appartamento nella sede elettorale del partito di Matteo Salvini. Le operazioni di sgombero anche di quell’immobile sono confermate, ma a gestirlo saranno appunto polizia e carabinieri a cui erano stati assegnati all’indomani del sequestro.

Leggi anche: Il comitato elettorale della Lega nella casa tolta ai clan (e occupata abusivamente)

Potrebbe interessarti anche