L’ecobonus 110% anche per la seconda casa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-06

L’emendamento punta a potenziare il super ecobonus che consiste in un rimborso, sotto forma di detrazione del 110% della spesa sostenuta, per tre tipi di interventi di ristrutturazione

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La maggioranza punta ad estendere l’ecobonus 110% anche alle seconde case non di lusso come le villette, i fabbricati strumentali, gli alberghi e le strutture del Terzo settore fino al 2022. A prevederlo è un emendamento firmato da Pd, Leu e Iv. La proposta di modifica stabilisce inoltre la possibilità di accedere all’ecobonus al 110% per la realizzazione di interventi condominiali relativi a parti comuni di edifici, anche senza le due classi energetiche in più, e a singole unità del condominio. Spiega oggi il Corriere della Sera:

L’emendamento punta così a potenziare il super ecobonus che consiste in un rimborso, sotto forma di detrazione del 110% della spesa sostenuta, per tre tipi di interventi di ristrutturazione. La prima fattispecie riguarda i lavori di isolamento termico dei muri esterni dell’edificio. Nel secondo caso si tratta degli interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione.

Il terzo tipo di intervento prevede la sostituzione negli edifici unifamiliari degli impianti di climatizzazione invernale con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore. Per beneficiare dell’incentivo è necessario che i lavori garantiscano un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio o di una sola, ma solo se tecnicamente non è possibile ottenere una maggiore efficienza.

ecobonus seconde case
Le modifiche al Decreto Rilancio e l’ecobonus (Il Sole 24 Ore, 24 maggio 2020)

A conferma che la misura mette tutti d’accordo nella maggioranza sono le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro (M5S). «Accolgo con favore le proposte trasversali volte a estendere il Superbonus al 110% per l’efficientamento energetico e le misure antisismiche fino al 2022, anche a tutte le seconde case. Ed è sempre stato questo il mio obiettivo, infatti la proposta iniziale che ho presentato prevedeva proprio questo ampio margine temporale e di applicazione per il super ecobonus e il supersismabonus», rivendica Fraccaro.

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