Roberto Giachetti candidato PD nel collegio di Sesto Fiorentino

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-01-27

Ieri nella sua infinita generosità Roberto Giachetti aveva detto che avrebbe volentieri accettato il collegio uninominale senza paracadute a Roma, dove però quella casella era occupata da Riccardo Magi di +Europa. Nella sua infinita generosità, l’ex candidato sindaco ed attualmente consigliere comunale a Roma oltre che vicepresidente della Camera, ha quindi deciso di bere l’amaro …

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Ieri nella sua infinita generosità Roberto Giachetti aveva detto che avrebbe volentieri accettato il collegio uninominale senza paracadute a Roma, dove però quella casella era occupata da Riccardo Magi di +Europa. Nella sua infinita generosità, l’ex candidato sindaco ed attualmente consigliere comunale a Roma oltre che vicepresidente della Camera, ha quindi deciso di bere l’amaro calice candidandosi in Toscana, a Sesto Fiorentino.
roberto giachetti
E questo nonostante ieri Giachetti affermasse: «ti chiedo di lasciarmi libero di giocarmela senza paracadute, senza reti di protezione, senza garanzie. Io e la mia città, io ed il territorio dove vivo da 50 anni, io ed il mio amore per la mia città e per la politica. Lo so: a guardare i risultati delle precedenti elezioni non ho molte chances. Il collegio 10 è di quelli persi. Ma io ci credo. Io amo la politica. È la mia vita. E so che questo amore e questa passione possono fare la differenza». Invece che un collegio perso ma assegnato a un altro, è finito – contro la sua volontà, di sicuro – un collegio in cui il Partito Democratico ha buone probabilità di vittoria. Anche se proprio a Sesto Fiorentino il PD, nel giugno 2016, riuscì incredibilmente a perdere la corsa per il sindaco al ballottaggio nonostante lo schieramento di tutti i big di zona e nazionali del partito, compreso Matteo Renzi.

Leggi sull’argomento: Il disastro del renzismo a Sesto Fiorentino

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