Il pugno chiuso di Roberto Fico

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-06-03

Il presidente della Camera saluta con il braccio teso e il pugno alla fine della Festa della Repubblica e finisce nel mirino della destra

article-post

In una serie di fotografie che lo ritraggono alla parata del 2 giugno a Roma Roberto Fico mostra il braccio alzato e il pugno chiuso: “Una grande emozione festeggiare insieme a tutti voi la Festa della Repubblica, una Repubblica che si deve fondare sui beni comuni, il dialogo, la cooperazione, la pace. Colgo l’occasione anche fare i migliori auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, so che saprà affrontare bene questo difficile compito”, ha scritto lui ieri su Facebook per raccontare l’evento, senza fare cenno a polemiche.

Il pugno chiuso di Roberto Fico

A lamentarsi invece è stata Giorgia Meloni, ancora arrabbiata per la figuraccia fatta nei giorni scorsi quando si è offerta di entrare nella maggioranza M5S-Lega e nel nuovo governo nonostante Paolo Savona sia stato spostato dal ministero dell’Economia e poi omaggiata di un sostanzioso due di picche: «Lui ha confermato un veto perché pare che siamo troppo di destra. Mentre Roberto Fico oggi faceva il pugno chiuso alla parata del 2 giugno, per capirsi»

La scena di Roberto Fico con il pugno chiuso è quindi stata utilizzata per accusare il presidente della Camera di “sinistrismo”, così come i pochi secondi con le mani in tasca durante l’inno italiano qualche settimana fa: Fico, nell’immaginario della destra italiana, sta rapidamente prendendo il posto di Laura Boldrini, massacrata per tutta la legislatura con abbondante uso di fake news e bufale, come è tradizione del resto. E infatti anche Libero oggi ha messo nel mirino il presidente definendolo un cosacco in un articolo di Giovanni Sallusti, nipotino di Alessandro.

roberto fico pugno chiuso 1

“Chieda scusa agli italiani”

I più arrabbiati sono ovviamente gli esponenti di Fratelli d’Italia, che forse non hanno ancora digerito l’esclusione dal governo oppure dovrebbero chiedersi come mai stavano chiedendo di entrare in maggioranza e votare un esecutivo che ha portato alla terza carica dello Stato uno come Fico.

roberto fico pugno chiuso 2

Intanto proprio dai parlamentari più vicini a Fico arriva la fronda grillina al Senato che ha proposto un comitato permanente di quaranta membri, una sorta di direzione che affianchi i leader e renda più trasparenti le scelte.

Leggi sull’argomento: C’è già una fronda grillina al Senato

Potrebbe interessarti anche