Le Iene smontano la versione di Roberto Fico sulla colf in nero della compagna

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2018-05-07

Mentre il presidente della Camera è curiosamente silente sulla vicenda che riguarda lui, Imma, Roman e la sua compagna, la sua versione in questa settimana è stata diffusa da avvocati, giornali e trasmissioni tv. Ma purtroppo questa non combacia… con ciò che ha detto lo stesso Fico

article-post

Dopo la vicenda della colf in nero che lavora in casa della compagna di Roberto Fico e le minacce di querela che il presidente della Camera ha fatto inviare tramite comunicato stampa dall’avvocata Annalisa Stile, le Iene tornano sulla questione per rispondere alle obiezioni sollevate nei confronti del primo servizio di Antonino Monteleone e soprattutto per dimostrare che, a differenza di quanto detto sui giornali (e ripetuto dai vari ascari nei commenti dei siti internet) per difenderlo, la casa al Vomero dove lavora Imma e dove ha lavorato Roman è quella in cui vive abitualmente Fico.

La casa di Roberto Fico a Napoli

A dirlo è lo stesso presidente della Camera nel primo servizio, quando dopo una fuga in auto blu e contromano decide finalmente di rispondere alle domande delle Iene: nell’intervista, in più occasioni, è lui stesso a dire che abita abitualmente in quella casa: «Siete andati sotto la mia abitazione», dice Fico; l’avvocata Stile, nel comunicato stampa, diceva che il presidente della Camera risiedeva al Vomero. Il che sarà sicuramente tecnicamente vero, nel senso che il presidente della Camera avrà conservato la residenza nella casa dei suoi genitori.

roberto fico colf 7

Ma i vicini di casa e i negozianti della zona di Posillipo ripetono all’inviato delle Iene in più occasioni che Fico non vive più in zona perché da anni si è trasferito in casa della compagna Yvonne La Rosa, esattamente come viene raccontato nel primo e nel secondo servizio delle Iene.

roberto fico colf 6

La colf in nero Imma e il beneficiato Roman

Le Iene poi mostrano ripetutamente la parte dell’intervista in cui il presidente della Camera dice che “se c’è qualcuno da chiedere qualcosa, si faccia avanti che capiamo come affrontare la situazione“. Il riferimento, chiarissimo, è alla stessa Imma che forse Fico in quel momento pensava avesse raccontato lei stessa la vicenda alle Iene. Successivamente è stata invece accusata una non meglio precisata “manina interna” che avrebbe passato le informazioni alle Iene.

roberto fico colf 3

In tutta la questione l’unica cosa certa è che le frasi del M5S che ha difeso Roberto Fico sono una pietosa bugia davanti all’evidenza dei fatti. «Se pure i due collaboratori domestici di cui parlano Le Iene non avessero un regolare contratto, tutto ciò non è accaduto nella residenza di Roberto Fico a Roma, ma nell’abitazione di Napoli della compagna. Fico poteva non sapere», hanno sostenuto dalle parti del MoVimento 5 Stelle dopo qualche giorno dallo scoppio della vicenda.

roberto fico colf 5

Imma e Yvonne La Rosa

Invece, come abbiamo capito tutto, Fico, a prescindere dal fatto che potesse non sapere, in realtà sapeva tutto tanto che ha confermato sia la questione che riguardava Imma che quella che riguardava Roman, anche se, contraddicendo quanto affermato dalla stessa Imma, il presidente della Camera ha invece detto che la donna non lavorava presso Yvonne La Rosa ma che si scambiava favori con lei.

Ma se, appunto, la donna si scambiava favori con Yvonne La Rosa, perché allora Fico ha successivamente detto davanti alle telecamere delle Iene che  “se c’è qualcuno da chiedere qualcosa, si faccia avanti che capiamo come affrontare la situazione“? A una persona che si scambia favori con te non c’è da chiedere nulla. O no?

Leggi sull’argomento: L’assordante silenzio di Roberto Fico sulla storia della colf in nero

Potrebbe interessarti anche