Richieste prestiti fino a 25 mila euro: come fare

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-04-20

Il finanziamento deve essere rimborsato entro 72 mesi dall’erogazione, con un preammortamento di 24 mesi: il rimborso del capitale cioè può iniziare non prima di due anni

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Il Decreto Liquidità dell’8 aprile scorso prevede la possibilità per imprese e persone fisiche (professionisti e partite Iva) di ottenere prestiti al 100% garantiti dallo Stato fino a 25mila euro. Per soglie superiori la garanzia è del 90% e per le grandi imprese verrà fornita dalla Sace tra il 70 e il 90%.  Spiega oggi il Corriere che da questa mattina le banche sono pronte a ricevere le domande di imprenditori, persone fisiche e professionisti che richiedono prestiti fino a 25mila euro e per massimi 72 mesi, coperti al 100% gratuitamente dal Fondo centrale di Garanzia. Lo strumento gestito dal Mediocredito Centrale venerdì ha predisposto la modulistica necessaria.

Ma per chi avesse necessità di ottenere cifre più alte, le cose si fanno più complicate. Per i prestiti alle grandi imprese servono le procedure di Sace, che non sono ancora pronte. Per quelli fino a 5 milioni alle piccole e medie imprese, garantiti al 90% dal Fondo centrale di garanzia, va comunque istruita una pratica di fido. Insomma ci vorrà ancora tempo. Quanto, non si sa. È questa la situazione che i sindacati dei bancari temono possa scatenare tensioni se clienti si recheranno agli sportelli chiedendo denaro immediatamente, tanto da aver chiesto al ministero dell’Interno maggiore vigilanza. Teoricamente — ha detto il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli — la richiesta fino a 25 mila euro potrebbe essere liquidata in un giorno. Gli istituti si stanno attrezzando con i canali online. Tra le banche maggiori, Unicredit sabato ha pubblicato sul sito i documenti per la richiesta.

prestiti alle imprese come funziona la procedura
L’infografica sulla procedura per i prestiti alle imprese (La Repubblica, 15 aprile 2020)

Circa i tassi, ieri Intesa ha precisato che l’interesse è in realtà fissato per legge sotto il 2% e la banca chiederà tra lo 0,04% e l’1,13%.

Per le piccole e medie imprese — ovvero quelle fino a 499 dipendenti — è stato disposto l’intervento, con un iter semplificato, del Fondo centrale di garanzia per la copertura dei prestiti concessi dalle banche sopra la soglia di 25mila euro. La percentuale di garanzia statale è fissata al 90% ma con particolari requisiti può salire al 100%. In particolare la garanzia totale (di cui al 90% a carico dello Stato e del 10% aggiuntivo attraverso i confidi) potrà essere concessa per i prestiti di importo non superiore al 25% dei ricavi, fino a un massimo di 800.000 euro.

Il finanziamento deve essere rimborsato entro 72 mesi dall’erogazione, con un preammortamento di 24 mesi: il rimborso del capitale cioè può iniziare non prima di due anni.

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