Economia

Quanto sarà difficile prendere il reddito di cittadinanza

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-12-20

Dalla misura, nonostante la propaganda M5S, per ora vengono congelati due miliardi di euro per pagare la spesa per interessi. Quanti beneficeranno dei 780 euro totali? Molto pochi, soprattutto al Sud

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Il reddito di cittadinanza partirà dal primo aprile. Nonostante la scelta della data rischi di dare adito a molte ironie, il governo ha annunciato ieri attraverso il ministro dell’Economia Giovanni Tria che il provvedimento bandiera del MoVimento 5 Stelle sarà varato nei tempi e nei modi previsti, ma con saldi diversi rispetto a quelli immaginati: per il 2019 avrà meno risorse dei 9 miliardi annunciati: saranno 7,1 di cui uno per i centri per l’impiego. Due miliardi di euro sono stati infatti congelati per volontà della Commissione Europea e allo scopo di risparmiare per la spesa per interessi.

reddito di cittadinanza

Reddito di cittadinanza, gli aventi diritto regione per regione (Il Messaggero, 20 dicembre 2018)

Il reddito di cittadinanza sarà formato da due componenti: una fissa di 500 euro e un contributo per l’affitto fino a 280 euro. Ovviamente chi ha una casa di proprietà non riceverà i 280 euro. Così come il contributo sarà inferiore per chi ha un canone agevolato o vive nelle case popolari. A differenza del “vero” reddito di cittadinanza, che è incondizionato,chi riceverà il sussidio dovrà impegnarsi a lavorare. Dovrà quindi iscriversi ai Centri per l’impiego, accettare di frequentare speciali corsi di formazione e anche prestare un’opera di “volontariato” per otto ore a settimana presso il Comune di residenza.  Rimangono i 5 milioni di beneficiari potenziali, cioè quegli italiani che secondo l’Istat sono in povertà assoluta con un reddito annuo al di sotto dei 9mila euro e che dal primo aprile 2019 potranno ricevere un sostegno mensile fino a 780 euro. Ne avranno diritto anche più membri della stessa famiglia, l’importante è che ognuno abbia un reddito inferiore alla soglia di povertà relativa fissata sui 780 euro al mese appunto.

reddito cinquemila euro

Il reddito di cittadinanza (Corriere della Sera, 15 dicembre 2018)

Sarà il modulo Isee a certificare il reddito sotto i 9mila euro. Ma peserà anche il conto in banca: se superiore ai 5mila euro non si avrà diritto al sostegno. Così come non ne usufruirà chi ha una seconda casa o un’auto immatricolata di recente. E la proprietà dell’abitazione in cui si vive abbasserà l ’assegno a circa 500 euro.  Ci saranno abbastanza risorse per tutti? Spiega oggi il Corriere della Sera: “No, se tutti ricevessero il massimo della cifra. Ma, secondo alcuni calcoli, in realtà solo in pochi beneficerebbero dei 780 euro totali e il limite dell’Isee potrebbe scoraggiare tutti gli altri.

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