La standing ovation bipartisan dell’Olimpico per Claudio Ranieri | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-05-06

L’ex allenatore di Roma e Leicester si è commosso per il grande applauso di tutti i suoi ex tifosi

article-post

Serata di grandi emozioni allo stadio Olimpico di Roma. Mentre in campo i giocatori giallorossi hanno conquistato la finale di Conference League battendo (dopo l’1-1 dell’andata in Inghilterra) il Leicester – provocando il pianto liberatorio di gioia di José Mourinho – sugli spalti è andato in scena un omaggio a un personaggio che ha fatto la storia (in modo diverso) di entrambi i club: quel Claudio Ranieri che ha guidato per due volte i capitolini e che nel 2016 conquistò la prima storica Premier League alla guida del club inglese.

Claudio Ranieri, la commozione per la standing ovation

La standing ovation è arrivata da entrambe le tifoserie. L’Olimpico gremito, allo scoccare del 52esimo minuto, si è alzato in piedi non appena la regia ha immortalato il volto di Claudio Ranieri seduto in tribuna. Un applauso durato diversi secondi, con l’ex allenatore che si è commosso e che ha risposto all’amore della gente alzandosi in piedi, applaudendo a sua volta e cercando di nascondere un’evidente commozione dietro ai suoi occhi lucidi.

Perché ha fatto la storia del calcio in quel di Leicester portando quella squadra, nella primavera del 2016, a conquistare il primo storico scudetto. Un sogno diventato realtà, per la prima (e per ora unica) volta in 132 anni di storia. Ma anche a Roma, sua città natale, Claudio Ranieri ha lasciato un segno tangibile nel cuore dei tifosi. In quella città doveva aveva mosso i suoi primi passi da calciatore, per poi tornare – molti anni dopo – a guidarla in panchina. E lì, nel 2010, sfiorò l’impresa arrivando a un passo (dopo una lunga rincorsa) dalla vittoria di quello scudetto tanto atteso dalla sponda giallorossa della capitale. Arrivò secondo, a due punti da quell’Inter che poi vinse tutto. Quell’Inter che, nel paradosso del calcio, era guidata in panchina da José Mourinho, l’allenatore che ora potrebbe portare la Roma a uno storico successo europeo.

Potrebbe interessarti anche