Per Meloni i fascisti sono gli “utili idioti della sinistra”, ma sono ancora tutti lì

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-10-09

Per la prima volta, a nove giorni dall’inizio dell’inchiesta di “Fanpage”, la leader di Fdi al “Corsera” pronuncia la parola fascismo. Ma allora perché non li caccia dal suo partito?

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E’ una Giorgia Meloni che prende posizioni piuttosto chiare quella che oggi parla sulle colonne de Il Corriere della Sera, salvo però rimanere mite nei fatti.

Ai microfoni di Paola Di Caro la leader di Fratelli d’Italia prende posizioni molto chiare, impossibili da fraintendere: “immaginare che Fratelli d’Italia possa essere influenzato o peggio manovrato da gruppi di estrema destra è ridicolo e falso. E dico che queste campagne servono per allevare giovani nostalgici, ignoranti della storia, affascinati dal proibito e dal folklore di un fascismo che non hanno nemmeno vissuto, a differenza di chi la guerra l’ha vissuta e ne porta le ferite. Beh, queste persone sono un’arma per i nostri nemici, perché diventano il loro strumento per attaccarci”. Una risposta che non sarebbe potuta essere più chiara. Esattamente quella trasparenza che alla leader tricolore viene richiesta da settimane.

Per Meloni i fascisti sono gli “utili idioti della sinistra”, ma sono ancora tutti lì

Rimane però un dubbio che deve essere affrontato: perché sono ancora tutti dentro il suo partito gli esponenti del ventennio? I nostalgici, per intenderci. Le risposte le da Meloni, spiegando che Rachele Mussolini è una grande amministratrice romana, rieletta per competenza. Fidanza è uno dei dirigenti migliori che lei abbia conosciuto e per ragioni elettorali ha avuto a che fare con Jonghi. Un’errore, lo definisce Meloni, ma non è fascista. Poi sul 25 aprile apre un nuovo fronte di scontro, “Noi siamo lontanissimi dal fascismo, ma una cosa è la storia, altra l’antifascismo militante dell’Anpi fatta da persone nate 30 anni dopo la Resistenza e che chiedono lo scioglimento di FdI. Questa è battaglia politica, non è storia”. Un’accusa che l’Anpi non accetta, ed ecco che arriva in pochi minuto la risposta.

“Giorgia Meloni afferma che l’Anpi chiede lo scioglimento di Fratelli d’Italia. É falso. L’Anpi chiede lo scioglimento di Lealtà e Azione, Forza Nuova, CasaPound. Dato che la Meloni, folgorata sulla via di Damasco, anzi di Fanpage, nega qualsiasi nostalgia del Ventennio e si erge a baluardo democratico, perché non propone lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste come previsto dalla Costituzione?”.

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