Indagato il padre di uno dei bimbi ustionati all’asilo di Osio Sopra: ha versato bioetanolo sul fuoco

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-06-02

È l’unico nome, al momento, iscritto nel registro degli indagati

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Due dei cinque bambini colpiti da quel potente ritorno di fiamma durante un falò improvvisato (e non autorizzato) all’interno dell’asilo di Osio Sopra (in provincia di Bergamo) sono ancora in gravissime condizioni. Una bimba ha ustioni estese su tutto il corpo ed è ricoverata, in prognosi riservata, al Buzzi di Milano (in attesa di un possibile trasferimento in una struttura specializzata); un bimbo, invece, è in condizioni solo lievemente migliori, al Niguarda. Nella speranza che le condizioni dei due possano migliorare, è stato scritto il primo (e per ora unico) nome sul registro degli indagati: si tratta del padre di uno dei bimbi che si trovavano in quella scuola dell’infanzia per festeggiare un compleanno.

Osio Sopra, indagato il padre di uno dei bimbi ustionati all’asilo

L’uomo, accusato di “lesioni colpose gravissime” (secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa), avrebbe versato direttamente sul braciere il bioetanolo, il liquido altamente combustibile in grado di far prendere vigore a una fiamma. E, nel caso dell’asilo di Osio Sopra, il contatto tra il fuoco e quella sostanza ha provocato un forte (ma prevedibile, vista la struttura di quel composto) ritorno di fiamma che ha investito i cinque bambini e i tre genitori che si trovavano vicino al luogo in cui – senza aver ottenuto alcuna autorizzazione – si stavano cucinando i marshmallows.

Ora la palla passerà agli altri genitori. Perché l’iscrizione nel registro degli indagati per quel tipo di accusa prevede – per procedere a livello processuale – una querela da parte di terze persone. La Procura di Bergamo, dunque, non potrà procedere nei confronti dell’uomo se nessuna persona presente – entro 90 giorni – depositerà la propria denuncia nei confronti del genitori indagato. Se nei prossimi tre mesi nessuno farà nulla, la pm che sta coordinando queste indagini sarà costretta ad archiviare il caso e a non poter formulare alcuna accusa formale nei confronti dell’uomo.

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