Noemi Magni: come può una tromba d’aria sollevare una Smart?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-07-29

La tromba d’aria l’ha spazzata via con la Smart nella quale si era rifugiata nell’area di servizio WWG in viale Coccia di Morto, alle porte di Fiumicino, strada che collega la cittadina a Focene

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Si chiamava Noemi Magni la ragazza morta per la tromba d’aria a Focene nella notte fra sabato e domenica. La tromba d’aria l’ha spazzata via con la Smart nella quale si era rifugiata nell’area di servizio WWG in viale Coccia di Morto, alle porte di Fiumicino, strada che collega la cittadina a Focene, dove la giovane abitava con i genitori e la sorella minore. Mario Miglietta, ricercatore dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (IsaCnr), che ha pubblicato uno studio sulle trombe d’aria e marine in Italia, spiega al Corriere della Sera come può la forza del vento sollevare una Smart da 935 chili:

Per sollevare un’auto da terra serve un evento di categoria EF2, che equivale a una velocità del vento di almeno 178 chilometri all’ora. Per lanciare un’auto leggera in aria occorre un evento EF3, cioè un vento di almeno 218 chilometri all’ora.

Quanti fenomeni di questo genere avvengono in un anno?
Nello studio in Italia su un periodo di dieci anni è emersa una media di 35-37 eventi all’anno, di cui 24 di intensità di almeno EF2.

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La ricostruzione della morte di Noemi Magni a Focene (Corriere della Sera, 29 luglio 2019)

Le trombe marine sono più numerose di quelle di terra, le cosiddette trombe d’aria. Queste ultime colpiscono di più Lazio e Toscana, pianura veneta e Salento. Le trombe marine sono in gran parte localizzate lungo la costa tirrenica e avvengono soprattutto in estate e in autunno. La costa a nord di Roma è storicamente interessata a questi fenomeni. Per prevenirli, lo strumento migliore è il radar.

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