Politica

Il mental coach per convincere i rom a lavorare

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-07-23

L’obiettivo è “motivare” i nomadi degli insediamenti da smantellare a cercarsi un lavoro

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I rom della Barbuta e della Monachina andranno a lezione dal mental coach. A pagare queste figure ibride, a metà tra lo psicologo (non tutti hanno la laurea) e il guru sarà il Comune di Roma. L’obiettivo, assai singolare, è “motivare” i nomadi degli insediamenti da smantellare a cercarsi un lavoro. Lo racconta oggi Lorenzo Di Cicco sul Messaggero:

Per i nomadi sarà la prima volta. Ma tant’è. Nel capitolato di gara del Piano Rom approvato dalla giunta di Virginia Raggi a fine maggio, ecco spuntare tra le varie «azioni per l’inclusione lavorativa» anche questa: a disposizione dei nomadi ci saranno dei «mentoring and personal coaches», si legge nelle carte del bando, che si occuperanno «di fornire il supporto adeguato in termini di strumenti e competenze per le prime fasi di avvio delle iniziative imprenditoriali aiutando gli ideatori a fare le scelte giuste in ordine ai processi lavorativi e strategici».
Se non bastasse, sono previsti anche corsi di «talent management» (gestione del talento) e di «personal development programs», per sviluppare doti comunicative e relazionali. E ancora: «La formazione proposta – c’è scritto nel bando – dovrà essere integrata anche con alcuni moduli individuali non solo incentrati sulla autovalutazione e sul miglioramento delle proprie competenze (self-assessment), ma anche alla promozione di momenti di scambio tra i partecipanti per potenziare le tecniche comunicative e organizzative fino a quelle strategico-finanziarie».

rom mental coach

e il Piano Rom, in totale, costerà alle casse del Campidoglio 3,8 milioni di euro, in gran parte ricavati dai fondi messi a disposizione dall’Unione europea. Una buona fetta verrà riservata per la cosiddetta «inclusione abitativa». Tradotto: il Comune pagherà un «contributo per l’affitto» fino a 800 euro al mese, per un massimo di due anni, ai rom a basso reddito. Il resto verrà impiegato per aiutare i residenti delle baraccopoli a trovare lavoro.

Leggi sull’argomento: Il fantastico piano di Virginia Raggi per (fingere di) superare i Campi Rom

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