Matteo Richetti si candida alle primarie del PD

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-10-04

L’annuncio in un’intervista al Corriere della Sera. L’ambiguità su Renzi e Delrio

article-post

In un tripudio di plurale maiestatis, Matteo Richetti annuncia sul Corriere della Sera la sua candidatura alle primarie del Partito Democratico

«Ci candidiamo alla guida di questo partito e uso il plurale perché è una scelta che abbiamo fatto dopo mesi di lavoro sul territorio, con un movimento di idee e di persone che attorno ad Harambee ha aggregato storie e progetti diversi e che ora è al servizio del rilancio del Pd. Perché io, al contrario di quello che leggo, sono convinto che ci sia un futuro per questo partito. Ma dobbiamo recuperare passione e credibilità e solo una nuova classe dirigente può provarci».

Si candida contro Zingaretti?
«Io sono uno di quelli che le piazze le ascolta davvero. Piazza del Popolo ha urlato “unità” e da me troverà grande soddisfazione perché non solo farò una campagna elettorale in cui l’elemento del litigio sarà assente, ma andrò anche ad ascoltare che cosa hanno da dire gli altri candidati. Dunque avrò profondo rispetto verso tutti. Bisogna riportare le primarie del Pd a quello che sono: un confronto tra progetti e leadership ma con l’impegno a sostenere insieme chi vince».

richetti renzi

Ha parlato con Renzi e Delrio?
«Sanno entrambi del lavoro che sto facendo e del progetto che sto costruendo. Io annuncio una candidatura, e questo è un punto di partenza. Spero che in tanti si aggiungano, tra cui i nomi che lei ha fatto, ma se c’è una cosa che mi ha sempre visto in sintonia con Renzi è che quando ci si mette in gioco lo si fa senza chiedere il permesso. Il tempo della tattica è finito».

Insomma, è l’ora delle decisioni irrevocabili. Yawn.

Leggi sull’argomento: Il video della fuga di Tria dalle domande dei giornalisti

Potrebbe interessarti anche