Politica
Marco Travaglio vota PD-M5S
Alessandro D'Amato 15/08/2019
“Se non ci provano, non lo sapremo mai. Dunque –dico io, in attesa dei vostri pareri – ci provino. Poi, se falliscono, nemici come prima”
Arriva anche la benedizione ufficiale di Marco Travaglio per il governo tra Partito Democratico e MoVimento 5 Stelle. I due partiti, definiti due Armate Brancaleone, devono, per il direttore del Fatto, mettersi insieme e provarci anche se il rischio di fallimento è altissimo:
Resta una questione enorme di opportunità, più mediatica che politica. Se il voto subito è un regalo a Salvini, potrebbe esserlo anche un governo che nasca non per governare, ma per tirare a campare fra una rissa e l’altra e salvare le poltrone dei due partiti sconfitti alle Europee. Quando l’ha proposto Renzi, l’impressione era questa. Se lo proponesse tutto il Pd, col segretario Zingaretti, e lo accettasse tutto il M5S, col capo Di Maio e il garante Grillo, potrebbe somigliare a un progetto serio e duraturo.
Soprattutto se il premier fosse Conte,il politico italiano più apprezzato in Italia e all’estero. Ma M5S e Pd, ridotti ad Armate Brancaleone, riusciranno mai a sedersi al tavolo per scrivere un contratto stringente e stringato che garantisca serietà e coesione fino al 2023? Basterà pronunciare “Tav”o“A ut os t ra d e ”e apriti cielo. Ma, se non ci provano, non lo sapremo mai. Dunque –dico io, in attesa dei vostri pareri – ci provino. Poi, se falliscono, nemici come prima.
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