Politica
Inácio Lula eletto Presidente del Brasile: sconfitto Bolsonaro al ballottaggio
neXtQuotidiano 31/10/2022
Poco meno di due milioni di voti di differenza tra i due
Una partita più complicata del previsto, come dimostrato già in occasione del primo turno andato in scena lo scorso 2 ottobre. Alla fine, però, i cittadini brasiliani hanno deciso di affidare nuovamente (dopo l’esperienza durata 8 anni, dal 1° gennaio 2003 al 1° gennaio 2011) a Luiz Inácio Lula da Silva la guida del loro Paese. Una vittoria all’ultimo voto, con un vantaggio minimo nei confronti del Presidente uscente – e leader della destra in Brasile – Jair Bolsonaro. E l’ex sindacalista e guida della sinistra verdeoro tornerà a essere Presidente dopo un lungo periodo fatto di problemi giudiziari e moltissimi mesi passati in carcere.
Democracia. pic.twitter.com/zvnBbnQ3HG
— Lula 13 (@LulaOficial) October 30, 2022
Lula vince le Presidenziali in Brasile, sconfitto Bolsonaro (di pochissimo)
La distanza tra Lula e Bolsonaro è stata minima. Gli scrutini del ballottaggio per le Presidenziali in Brasile, infatti, hanno certificato la vittoria del leader della sinistra con una percentuale del 50,9%. Il presidente uscente Jair Bolsonaro, invece, si è fermato al 49,1%. Meno di due punti percentuali di distanza che equivalgono a circa 2 milioni di voti.
“Hanno cercato di seppellirmi vivo, ma ho avuto un processo di resurrezione nella politica brasiliana. Sono qui per governare il Paese in un momento molto difficile, ma riusciremo a trovare le risposte”.
Queste le prime parole del neo-eletto Presidente del Brasile che, dunque, tornerà a guidare il suo Paese a partire dal prossimo 1° gennaio, 12 anni dopo la sua ultima volta. Ma come l’avrà presa Jair Bolsonaro? Per il momento i suoi canali social e i suoi portavoce tacciono. Nessuna dichiarazione in merito al risultato del ballottaggio, nessun complimento al nuovo Presidente del Brasile. Insomma, nessun riconoscimento (almeno per il momento) del risultato elettorale. Ora il leader della destra brasiliana si trova all’interno dei palazzi presidenziali di Brasilia, rinchiuso nel silenzio delle stanze che dovrà lasciare nel giro di un paio di mesi.