Il litigio tra Andrea Romano e Sandra Amurri dopo La Gabbia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-11-10

Lei è la giornalista del Fatto Sandra Amurri, lui è l’onorevole di Scelta Civica passato a sostenere il governo Renzi. Ieri erano entrambi ospiti alla Gabbia di Gianluigi Bombatomica Paragone e a quanto pare ieri protagonisti dietro le quinte di una clamorosa litigata a botte di insulti. Ma le versioni sull’accaduto divergono. Questa è quella …

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Lei è la giornalista del Fatto Sandra Amurri, lui è l’onorevole di Scelta Civica passato a sostenere il governo Renzi. Ieri erano entrambi ospiti alla Gabbia di Gianluigi Bombatomica Paragone e a quanto pare ieri protagonisti dietro le quinte di una clamorosa litigata a botte di insulti. Ma le versioni sull’accaduto divergono. Questa è quella data ieri notte dalla Amurri:

“Levatemi dai coglioni questa pazza,malata di mente,psicopatica” Tutto ciò dovrà ripeterlo in Tribunale “Sai quante perizie psichiatriche posso produrre che attestano che sei malata,levate mela dai coglioni altrimenti vado via” . Un piccolo riassunto di come si è rivolto a me il deputato pd, ex montiano, Andrea Romano dinanzi alla redazione, agli autori e agli ospiti poco prima che iniziasse la puntata de La Gabbia.

E questa invece è la versione di Andrea Romano:

Cara Sandra,
peccato che tu voglia raccontare così quello che è stato un diverbio spiacevolissimo ma privato e che tale dovrebbe rimanere. Ricorderai come sono andate le cose ieri sera. Prima che cominciasse La Gabbia stavo fumando per conto mio, fuori dallo studio, provando a mettere ordine tra gli argomenti che avrei usato in una trasmissione difficile soprattutto per chi come me sostiene con convinzione le ragioni del governo Renzi. Mentre ero là fuori e prima che potessi replicare mi hai cercato e attaccato a freddo, senza che avessi detto o fatto niente per provocarti, sostenendo che avrei dovuto “mettere d’accordo la testa con il cervello” e altre violente amenità sulle mie scelte politiche e sulla mia moralità personale. Dapprima ho provato a parlar d’altro, poi ti ho ricordato la tua candidatura con Rivoluzione Civile di Ingroia, ma soprattutto ti ho invitato a lasciar perdere. Da lì la discussione è rapidamente trascesa, ed abbiamo entrambi usato toni e argomenti assolutamente fuori misura. Il tutto è avvenuto non certo in pubblico, ma di fronte ad un’unica autrice del programma. Per quanto mi riguarda ho certamente esagerato nei toni e nei modi, ma non ho usato né avrei mai usato la definizione di “malata mentale”. Purtroppo conosco molto da vicino la disabilità neurologica, essendone stato colpito un mio strettissimo familiare, e considero più che umiliante il ricorso a questo tipo di offese. In ogni caso qui hai le mie scuse: se sono stato male interpretato la responsabilità è mia e per quanto mi riguarda considero chiuso qui l’incidente. Spero comunque che in futuro tu voglia evitare il ricorso alle provocazioni personali come strumento di confronto anche aspro, pur nella distanza politica che può separarti dai tuoi interlocutori.

Mentre la Amurri ha rincarato la dose poco fa:
Andrea Romano, onorevole ex montiano ora renziano. Ciò che ha detto dinanzi a tutti poco prima che iniziasse la puntata de La Gabbia: “malata mentale, psicopatica, ho fior fiore di perizie psichiatriche da mostrare a dimostrazione che è malata, levatemi questa qua dai coglioni, o questa o io ecc…” si commenta da solo ma non potete immaginare il livello di aggressività da far pensare ai presenti che se un collega non si fosse messo dinanzi a me mi avrebbe messo le mani addosso. Di tutto questo,ovviamente, risponderà nelle sedi opportune.

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