Leopolda, Renzi contro Travaglio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-11-06

«Quando c’è da scrivere sono bravi; quando li guardi negli occhi… e ogni riferimento a Marco Travaglio è puramente casuale»: Matteo Renzi torna a punzecchiare Marco Travaglio dal palco della Leopolda durante il suo discorso. Il premier parla dei cittadini che vogliono “restare a guardare” e mentre lo dice si interrompe e comincia a parlare del …

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«Quando c’è da scrivere sono bravi; quando li guardi negli occhi… e ogni riferimento a Marco Travaglio è puramente casuale»: Matteo Renzi torna a punzecchiare Marco Travaglio dal palco della Leopolda durante il suo discorso. Il premier parla dei cittadini che vogliono “restare a guardare” e mentre lo dice si interrompe e comincia a parlare del direttore del Fatto, «leone da tastiera e sguardo basso nei confronti tv», per poi concludere: «Lui è uno che i confronti li fa allo specchio».


Il riferimento è al confronto andato in scena da Lilli Gruber a Otto e 1/2 e in particolare a quando Travaglio ha detto, evitando di guardare in faccia il premier che il governo aveva fatto “doping, non crescita”. “Quello che è diminuito in questi due anni sono le copie del Fatto quotidiano, non i posti di lavoro”, aveva contrattaccato il premier invitato da Travaglio a guardare il numero delle copie vendute. Poi il premier aveva avuto una “parola buona” anche per i sondaggi che danno in vantaggio il no (l’ultimo è quello pubblicato oggi dal Corriere della Sera ed effettuato da IPSOS): “I sondaggi… C’erano anche nel 2014. Si leggeva ‘Grillo supera Renzi’. E cosa vuol dire? Che sono avanti loro. Tutti quanti vi ricordate com’e’ andata… Per noi piu’ del 40% alle Europee”. E infine: “Sono convinto di vincere, ma non ditelo a nessuno”.

Video da Nonleggerlo su Twitter

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