La strategia della paura della Merkel potrebbe esploderle in faccia

di Guido Iodice

Pubblicato il 2015-07-06

Il #GREFERENDUM è finito 60 a 40 per il “no”, vale a dire l’esatto contrario delle previsioni. A pesare, dicono unanimemente i giornalisti greci, è stato quello che Yanis Varoufakis è arrivato a definire “terrorismo”: i leader europei e tutti i media hanno martellato l’opinione pubblica, sostenendo che il No avrebbe portato la Grecia fuori …

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Merkel euro
Il #GREFERENDUM è finito 60 a 40 per il “no”, vale a dire l’esatto contrario delle previsioni. A pesare, dicono unanimemente i giornalisti greci, è stato quello che Yanis Varoufakis è arrivato a definire “terrorismo”: i leader europei e tutti i media hanno martellato l’opinione pubblica, sostenendo che il No avrebbe portato la Grecia fuori dall’euro, ma così hanno perso il referendum.
Adesso a Berlino e Bruxelles pare si voglia mantenere la promessa. L’oligarchia europea intende evitare il contagio politico di Syriza. Se lasciamo che la Grecia vinca questa battaglia – è il ragionamento – poi sorgeranno tante Syriza in tutta Europa. Meglio che la Grecia bruci e sia da esempio ai riottosi.
Il primo test è la Spagna, dove Podemos ambisce ad arrivare al governo. Ma i partiti eurocritici, a volte di sinistra, altre volte di destra, sono ormai forti quasi ovunque in Europa, anche nei paesi “centrali”, dall’Austria all’Olanda, alla stessa Francia. L’ondata monta e va fermata ad ogni costo, pensano le cancellerie europee.
Ma se l’espulsione della Grecia dall’euro funzionasse al contrario, come è accaduto appunto in Grecia? Se il timore dell’umiliazione e della distruzione economica inducesse gli elettori a pensare che forse è meglio andarsene dall’euro prima che sia troppo tardi?
Le élite europee si sono già ampiamente dimostrate degli apprendisti stregoni con il caso greco. Non è da escludere quindi che – se la Grecia fosse davvero spinta fuori dall’eurozona – questo evento convinca un numero maggiore di elettori di paesi ancora in relativa salute a fuggire dalla moneta unica, prima di ridursi come la Grecia e non avere altra scelta tra capitolare o gettarsi in mare, ormai troppo debilitati per poter nuotare.
Le forze euroscettiche useranno il caso greco per mandare – chi esplicitamente, chi implicitamente – proprio questo messaggio. L’instransigenza tedesca rischia di esplodere in faccia alla Germania e all’UE.
Al momento l’unica speranza per battere i tedeschi è che la Francia dall’interno e gli Stati Uniti dall’esterno si impongano sulla Germania. Ma, va da sé, è una speranza che facilmente verrà delusa.

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