La RAI dice no a Rula Jebreal al festival di Sanremo

di Mario Neri

Pubblicato il 2020-01-05

Il sovranismo vi ha promesso l’uscita dall’euro e la flat tax (insieme, ovviamente) ed è andata come è andata, ma almeno qualcosa lo ha ottenuto: Rula Jebreal non sarà al Festival di Sanremo. Repubblica annuncia oggi che l’invito di Amadeus è stato ritirato per “questioni di opportunità”: Hanno pesato le polemiche, il timore che a …

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Il sovranismo vi ha promesso l’uscita dall’euro e la flat tax (insieme, ovviamente) ed è andata come è andata, ma almeno qualcosa lo ha ottenuto: Rula Jebreal non sarà al Festival di Sanremo. Repubblica annuncia oggi che l’invito di Amadeus è stato ritirato per “questioni di opportunità”:

Hanno pesato le polemiche, il timore che a Sanremo – come succede ogni anno peraltro – si parlasse di attualità più che di canzoni. Giorni di ripensamenti, la settantesima edizione del Festival è un evento per la Rai in cerca di ascolti e di consenso. La presenza di Rula Jebreal è stata valutata e bocciata. Quando la direzione artistica del Festival ha passato la pratica alla Rai per formalizzare il contratto, come succede con gli ospiti, qualcuno ai piani alti di Viale Mazzini deve aver deciso che era meglio lasciar perdere. Dopo che era uscito il nome di Jebreal, erano piovute critiche e accuse perché il Festival si sarebbe trasformato “in un luogo per fare politica”. La parola spaventa sempre. Visto che ci sono ancora le nomine da fare, la conclusione è stata che era meglio non turbare la sensibilità di nessuno.

rula jebreal sanremo - 11

Facile ipotizzare che la giornalista-scrittrice non sarebbe stata una bella statuina. Quarantasei anni, consigliere del presidente francese Macron per il gender gap, Jebreal avrebbe potuto parlare delle donne e della parità dei diritti, temi che le stanno a cuore. Da giorni il web si era scatenato contro di lei: “Mi par di capire che con i soldi del canone Rai la Jebreal potrebbe essere incaricata a Sanremo di spiegarci quanto le facciamo schifo. Se poi qualcuno si lamenterà sui social, seguiranno accuse di: razzismo, sessismo, machismo. Pure nel 2020, ci avete già rotto” aveva scritto Daniele Capezzone su Twitter.

Leggi anche: I sovranisti all’attacco di Rula Jebreal al grido di #BoicottaSanremo (come ogni anno)

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