Opinioni
La mucca nel Tevere e altri topi inesistenti
dipocheparole 05/12/2017
Repubblica Roma pubblica oggi una fotografia che ritrae la carcassa di una mucca affiorato dal fiume Tevere, arrivata non lontano dai circoli vicino al fiume. La bellezza è la natura rigogliosa che scende a lambire le acque: pioppi, salici, alberi del paradiso, canneti. Panorama che solo a guardarlo trasmette una pace come neanche cento lezioni […]
Repubblica Roma pubblica oggi una fotografia che ritrae la carcassa di una mucca affiorato dal fiume Tevere, arrivata non lontano dai circoli vicino al fiume.
La bellezza è la natura rigogliosa che scende a lambire le acque: pioppi, salici, alberi del paradiso, canneti. Panorama che solo a guardarlo trasmette una pace come neanche cento lezioni di yoga sarebbero in grado di fare. Scenografico ambiente di cui godono i tanti circoli sportivi affacciati sul Tevere: dall’Aniene alla Tevere Remo, dal Canottieri Roma al Canottieri Lazio. E poi i tanti circoli del dopolavoro.
Feudi di una Roma sportiva e, in alcuni casi, anche un po’ “generona”. Dove tutti si salutano dandosi del tu «perché nessuno deve sentirsi più importante dell’altro», come ricorda Giovanni Malagò, numero uno del Coni e dell’ Aniene amatissimo presidente. E nei saloni di rappresentanza si entra indossando il sorriso, la giacca e la cravatta.
@virginiaraggi la mucca nel Tevere!!???? pic.twitter.com/Hyr8keYjBs
— Mariarita Martegiani (@ruiciccio) 5 dicembre 2017
Non c’è solo quella. Il quotidiano pubblica anche una foto, scattata da un lettore, in via dei Gracchi: stavolta il protagonista è un topo. Quelli che secondo l’assessora Montanari a Roma non esistono.