La contestazione dei Movimenti per la casa a Virginia Raggi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-08-30

La sindaca di Roma Virginia Raggi, al suo arrivo in Campidoglio dopo il vertice in prefettura sull’emergenza abitativa, è stata contestata da un gruppo di persone, probabilmente riconducibili ai movimenti per il diritto all’abitare. “Vergogna, ci sono i soldi stanziati dalla Regione per le case da destinarci”: è una delle frasi pronunciate dai contestatori mentre …

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La sindaca di Roma Virginia Raggi, al suo arrivo in Campidoglio dopo il vertice in prefettura sull’emergenza abitativa, è stata contestata da un gruppo di persone, probabilmente riconducibili ai movimenti per il diritto all’abitare. “Vergogna, ci sono i soldi stanziati dalla Regione per le case da destinarci”: è una delle frasi pronunciate dai contestatori mentre la sindaca faceva le sue dichiarazioni alla stampa: “Siamo tutti fragili, non abbiamo niente, i poveri sono tutti fragili. Vergogna”.


Al temine dell’incontro in prefettura sull’emergenza abitativa e sui rifugiati la Raggi, incontrando i giornalisti, ha detto: “La posizione del comune è molto chiara: noi dobbiamo dare priorità a chi aspetta una casa da decenni, dobbiamo accogliere le cosiddette fragilità (anziani, mamme e bambini). Alle persone che in questo momento sono per strada è stato offerto un aiuto che è stato rifiutato, noi continueremo a offrire questo genere di aiuto. Nel frattempo lavoriamo al tema dell’emergenza abitativa anche con la Regione, ma deve essere chiaro che il percorso non può deviare dal corso della legalità e dobbiamo evitare guerre tra poveri”. Dopo l’inizio della contestazione la Raggi ha interrotto la conferenza stampa.

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