Politica
Adesso a Ischia vogliono abbattere tutte le case
neXtQuotidiano 08/11/2018
Un emendamento dice che ogni edificio per il quale viene aperto un cantiere, abusivo o regolare che sia, va spianato. A parte l’ineleganza linguistica, saranno contenti gli ischitani. Un clamoroso errore, chiaramente
Sergio Rizzo oggi su Repubblica racconta che nel decreto Genova che contiene i due condoni del MoVimento 5 Stelle – quello del Centro Italia per il terremoto e quello per Ischia – c’è una novità molto interessante:
Chi ha mai detto che a Ischia il governo gialloverde non vuole abbattere le case abusive? Niente di più falso: vogliono buttar giù non soltanto quelle abusive, ma tutte le case terremotate. Proprio tutte. All’articolo 18 del decreto Genova appena approvato dalla Camera, norma che definisce i poteri del commissario per Ischia, è infatti comparso un emendamento, inserito nel testo come lettera f-bis, secondo cui il medesimo commissario, tenetevi forte, “coordina e realizza gli interventi di demolizione delle costruzioni interessate da interventi edilizi”.
Presa questa lettera alla lettera, significa che ogni edificio per il quale viene aperto un cantiere, abusivo o regolare che sia, va spianato. A parte l’ineleganza linguistica, saranno contenti gli ischitani. Un clamoroso errore, chiaramente.
Non banale: chi se n’era accorto li aveva avvertiti che la formulazione andava modificata, ma gli autori dell’emendamento (targato Movimento 5 stelle) hanno fatto spallucce. Ed ecco servito il classico pasticcio frutto di una sbalorditiva miscela fra sicumera, superficialità e ignoranza. L’errore andrà ora riparato. C’è quantomeno da augurarselo, perché è sempre più netta la sensazione che la realtà immaginata nella stanza dei bottoni coincida progressivamente meno con quella che si vede dal di fuori.