Il tizio che fa ritardare l’aereo di un’ora perché non vuole la mascherina (lo hanno cacciato)

di dipocheparole

Pubblicato il 2020-10-02

Il vignettista del Fatto Quotidiano Natangelo racconta l’ennesima storia sui covidioti che questa volta lo ha visto testimone oculare. Un uomo sull’aereo in cui era anche il vignettista si rifiuta di indossare la mascherina. Prima di fronte alle richieste della hostess risponde in modo maleducato rifiutandosi di metterla e dicendole di “farsi i cazzi suoi”. …

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Il vignettista del Fatto Quotidiano Natangelo racconta l’ennesima storia sui covidioti che questa volta lo ha visto testimone oculare. Un uomo sull’aereo in cui era anche il vignettista si rifiuta di indossare la mascherina. Prima di fronte alle richieste della hostess risponde in modo maleducato rifiutandosi di metterla e dicendole di “farsi i cazzi suoi”. Poi il coraggiosone quando arriva la Polizia per far rispettare le norme anti Covid cambia versione e spiega che non indossava il dispositivo perché stava bevendo. Probabilmente invece i poliziotti non se la sono bevuta (la storia) perché il tizio è stato fatto scendere dall’aereo. Ma a causa della recalcitranza del nomask di fatto ha accumulato un’ora di ritardo. Ne valeva la pena?

Tra poco con la crescita dei contagi probabilmente la mascherina saremo costretti a indossarla sempre anche all’aperto. Ricordatevi che è anche grazie a persone come il passeggero dell’aereo di Natangelo se siamo tornati a questo punto.

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