Opinioni

Il manifesto sulla morte di Renzi che sta facendo litigare il PD a Roma

Mario Neri 11/04/2018

Il Partito Democratico torna a litigare al suo interno a Roma, dove i disastri elettorali evidentemente non bastano mai. Stavolta sotto accusa finisce un banner utilizzato dai Giovani Democratici del XIV Municipio per un evento intitolato R.I.P.arty che andrà in scena venerdì 13 aprile. Il manifesto dell’iniziativa ritrae un fumetto in bianco e nero in […]

article-post

Il Partito Democratico torna a litigare al suo interno a Roma, dove i disastri elettorali evidentemente non bastano mai. Stavolta sotto accusa finisce un banner utilizzato dai Giovani Democratici del XIV Municipio per un evento intitolato R.I.P.arty che andrà in scena venerdì 13 aprile. Il manifesto dell’iniziativa ritrae un fumetto in bianco e nero in stile Dylan Dog, con il segretario dimissionario Matteo Renzi che esce da una bara: “Durante la campagna elettorale percepivi un certo malessere? Il 4 marzo ti ha svuotato di energie? La casella ti presidente del Senato ti ha dato il colpo di grazia? Festeggiaci su e Rip. Party venerdì 13 aprile”, si legge sull’evento Facebook creato dal gruppo. L’immagine utilizzata per pubblicizzare l’evento non è piaciuta a Luciano Nobili, renzianissimo deputato nonché responsabile delle città metropolitane per il Partito Democratico:

I Giovani Democratici del XIV Municipio di Roma hanno organizzato una festa per celebrare la sconfitta del Partito Democratico del 4 marzo e l’hanno dedicata alla “morte” (si spera politica) di Matteo Renzi. Con tanto di “Riposa in pace” e l’immagine del nostro ex segretario davanti alla bara. Neanche i troll più sanguinari del #M5S e della Lega sono mai arrivati ad un’indecenza simile.

giovani democratici morte renzi

Nobili va oltre, anche se non si spinge a fare nomi e cognomi: “Non si tratta di una bravata, ma di un evento promosso dall’organizzazione ufficiale dei GD e come se non bastasse tra i partecipanti ci sono autorevoli dirigenti, tra cui il segretario romano”. A quello ci pensa Claudia Daconto, responsabile comunicazione del PD Roma e membro del direttivo del Pd 14: “Dopo aver preso atto della sua iniziale adesione, chiedo al segretario romano dei GD Guido Staffieri di chiedere scusa a nome dell’organizzazione giovanile e di dissociarsi ufficialmente da una tale indegnità morale e politica”.

giovani democratici balduina

Proprio ieri Andrea Orlando aveva denunciato una pagina FB che chiedeva l’espulsione sua e di altri come Cuperlo ed Emiliano dal PD. Il gruppo dei Giovani Democratici aveva scelto di appoggiare proprio Andrea Orlando alle primarie del 2017, con Staffieri in prima linea.

guido staffieri

Foto da: Facebook

Lo stesso Staffieri spiega all’Adn Kronos: la festa è “un appuntamento abitudinario, i Giovani democratici della Balduina fanno una locandina satirica forte almeno una volta l’anno”, sottolinea il segretario della Federazione Romana dei Giovani Democratici che, assicura, “alla festa ci sarò”. Le polemiche? “Spero che Renzi, quando le leggerà, si faccia una grassa e grossa risata”.

Leggi sull’argomento: La petizione per l’espulsione dal PD di Orlando, Emiliano, Boccia e Cuperlo

Potrebbe interessarti anche