Come il Comune di Roma invita i cittadini a fare la spia sugli assembramenti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-03-27

Finora erano arrivate solo tante lamentele dal balcone ma tutto finiva lì, al massimo sui social. Ora il Comune sfida tutti a denunciare pubblicamente le vite degli altri e il mancato rispetto delle regole. Anche se adesso le sanzioni sono alleggerite

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Il Comune di Roma guidato dalla sindaca Virginia Raggi invita i cittadini alla delazione sugli assembramenti implementando addirittura una segnalazione ad hoc nel SUS (Sistema Unico di Segnalazione di Roma Capitale.

Come il Comune di Roma invita i cittadini a fare la spia sugli assembramenti

C’è di più. La sindaca, che nei giorni scorsi si era presentata senza mascherina in giro e aveva spiegato a Canale 5 che, giustamente, non la metteva perché questa era un obbligo soltanto per gli operatori sanitari, ieri durante una visita alla Dresscode, azienda romana che produce abbigliamento e oggi si è riconvertita alla produzione proprio di mascherine, si è presentata proprio con la mascherina. A dimostrazione del fatto che quelli del MoVimento 5 Stelle hanno delle idee, ma se non vi piacciono ne hanno delle altre. Nel frattempo, mentre lo sforzo dell’intero corpo della Polizia locale è concentrato sui controlli spunta il modello di sicurezza e vigilanza partecipata proposto da Roma Capitale. Ieri il Campidoglio ha emanato un avviso che invita i residenti a segnalare gli assembramenti.

comune di roma delazione assembramenti 1

Un’iniziativa che ha diviso e ha attirato anche diverse critiche. Spiega oggi il Messaggero che si chiede al cittadino di fare la sua parte, di vigilare in sostanza e indicare i comportamenti scorretti e illegali:

Il reato in cui si incorre se si viene fermati senza una giustificazione valida riportata nell’autocertificazione, non è banale, il 650 c.p. e non comporta una multa ma un processo e quindi entra nel casellario giudiziale. E se si dichiara il falso ancora peggio: ci sono da uno a sei anni di carcere. E dunque da oggi non si dovrà stare attenti solo alle pattuglie delle forze dell’ordine ma anche ai cittadini in balcone che se vi pizzicano in strada con qualcuno (l’assembramento è dalle tre persone in su) possono segnalarvi e ottenere l’invio di una pattuglia sul posto collegandosi al sito del Comune dove da ieri c’è un’apposita sezione “Assembramenti” nel menu “Segnalazioni”.

virginia raggi mascherina

In realtà, come sappiamo, il governo ha alleggerito le sanzioni per chi esce da casa violando la quarantena e adesso si rischia una multa ma non una condanna. La delazione a Roma adesso funziona così:

Basterà entrare con le proprie credenziali, e sono accessi ufficiali e tracciabili perché eseguiti con le stesse credenziali con cui si possono effettuare pagamenti. Ecco il messaggio che invita alla denuncia: «Ci sono assembramenti di persone che ritieni in contrasto con le regole dell’emergenza sanitaria? Puoi segnalarli direttamente all’Autorità competente per la vigilanza, tramite il SUS (Sistema Unico di Segnalazione) attivo sul portale istituzionale di Roma Capitale. È semplice, segui le istruzioni». Finora erano arrivate solo tante lamentele dal balcone ma tutto finiva lì, al massimo sui social. Ora il Comune sfida tutti a denunciare pubblicamente le vite degli altri e il mancato rispetto delle regole.

Intanto però la polizia locale a Roma può avvalersi di circa 5.700 agenti totali ed è chiaro che il deficit prodotto con lo smaltimento ferie e i permessi autorizzati viene compensato dall’obbligo di dare priorità ai controlli in strada dal momento che tutte le altre attività sono praticamente azzerate. Ma nonostante questo, non tutti i gruppi della polizia locale riescono a mettere su strada ogni giorno lo stesso numero di agenti. Succede, ad esempio, che un gruppo un giorno riesca a offrire 120 unità e il giorno dopo – per i riposi da smaltire e le ferie concordate – quello stesso gruppo possa contare su una capacità inferiore: 100 o 90 o 80 vigili. Questo nei fatti si traduce in un’altalena sul servizio delle verifiche.

Leggi anche: Come il governo ha alleggerito le sanzioni per chi esce da casa violando la quarantena

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