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Igor Gelarda: l’addio al gruppo M5S del consigliere di Palermo vicino a Di Maio
Alessandro D'Amato 05/07/2018
Il consigliere comunale palermitano denuncia la censura di una sua foto con Cancelleri e spiega di aver segnalato ai probiviri comportamenti e notizie che riguardano gli eletti grillini
Uno strappo che si consuma dopo essere stato annunciato più e più volte nei giorni scorsi: il consigliere comunale di Palermo Igor Gelarda lascia il gruppo del MoVimento 5 Stelle a Palazzo delle Aquile. L’ispettore e sindacalista di polizia lo annuncia in consiglio oggi, dichiarandosi “indipendente”, da quella che definisce “la corrente Forello”, composta oltre che dall’ex candidato sindaco grillino Ugo Forello anche da Concetta Amella, Antonino Randazzo, Viviana Lo Monaco e Giulia Argiroffi.
Igor Gelarda: l’addio al gruppo M5S del consigliere di Palermo vicino a Di Maio e Cancelleri
Gelarda, che è stato anche candidato sindaco alle comunarie di Palermo, battuto proprio da Forello, è molto vicino al vice premier e leader politico del M5S Luigi Di Maio oltre che a Giancarlo Cancelleri; nei giorni scorsi ha polemizzato con Forello per lo status in cui il consigliere polemizzava con Salvini e lo stesso Cancelleri per l’azione del governo sui porti. Gelarda riteneva la posizione di Forello, vicina a quella di Fico, come in contraddizione con le posizioni assunte dal MoVimento nel contratto di governo con la Lega.
Nel video pubblicato su Facebook Gelarda dice di stimare ancora i quattro consiglieri comunali ma di considerare impossibile continuare la collaborazione politica, accusando anche gli eletti palermitani del M5S di non aver in alcun modo condannato la censura nei suoi confronti di una fotografia dello stesso Gelarda con Cancelleri e l’ambasciatrice della Palestina e di avergli inibito la possibilità di postare sulla pagina Facebook del M5S Palermo. Poi ha spiegato di aver segnalato ai probiviri alcuni comportamenti e notizie che riguardano gli eletti grillini.
Il deferimento ai probiviri
Lunedì scorso si è svolta una riunione di tutti gli eletti nel Movimento 5 stelle a Palermo: incontro che sarebbe dovuto servire da occasione per riprendere le fila del ragionamento. “Un modo per rilanciare il Movimento 5 stelle a Palermo dentro la linea governativa, la sola – sottolinea Gelarda nel video – che il movimento, che non ammette correnti, può accettare. Ma la riunione ha mostrato, invece, tutta la fragilità del momento”.
Nessuna posizione infatti – prosegue Gelarda – è stata presa sulla censura che i miei colleghi fanno al mio operato, sull’isolamento in cui questi consiglieri hanno cercato di ridurmi, sulle gravi accuse rivolte a Cancelleri sulla chiusura dei porti, sul colpo di mano che mi ha esautorato dall’uso della pagina ufficiale del Movimento 5 stelle Palermo e su alcune scelte errate, secondo me, fatte in Consiglio comunale, ed ancora sulla mancata comunicazione con gli attivisti”. “A questo aggiungo – dice sempre Gelarda – i molti altri argomenti dei quali ho già informato, in più occasioni, i probiviri e che cercherò di non rendere pubblici, finché sarà possibile, per tutelare l’immagine del Movimento 5 stelle”.