Attualità
I sovranisti che vogliono fermare gli sbarchi con la nave del “diacono” esorcista
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2019-10-14
Paride Orfei (dell’omonima famiglia circense) e un gruppo di sovranisti veneti benedetto dal “Diacono Esorcista, Cavaliere della milizia Arcangelo Michele” David Fabbri ha annunciato l’intenzione di acquistare una nave per bloccare i migranti e trasportarli in Olanda o in Germania senza però farli salire a bordo. L’imbarcazione si chiamerà X Mas e sulla prora verrà saldato un crocifisso di ferro di due metri e mezzo
Si fanno chiamare la Compagnia dei Sovrani GNO, dove “GNO” è il contrario di ONG, l’acronimo di organizzazione non governativa. L’associazione, nata a Ravenna a fine agosto, ha infatti l’obiettivo di fermare fisicamente gli sbarchi di immigrati. Un vero e proprio blocco navale in mezzo al mare, per impedire a barchini, barconi, gommoni e pescherecci di far arrivare i migranti sulle nostre spiagge.
La nave “X Mas” che fermerà i migranti con droni e un crocifisso gigante
Tra i quattro promotori dell’associazione ci sono Paride Orfei, discendente dell’omonima famiglia circense che qualche tempo fa aveva tentato l’avventura politica come sindaco a Mira (Veneza) e David Fabbri il “diacono” esorcista che era in piazza a Montecitorio il giorno della manifestazione di Salvini e Meloni contro il Conte bis e che in questi ultimi mesi è diventato famoso per le sue battaglie contro le statue “blasfeme” e in difesa delle vittime di Bibbiano.
Al Gazzettino Paride Orfei ha spiegato che i “Sovrani” saranno in mare «con i droni ma non porteremo i clandestini a bordo. Verranno soccorsi e trasportati esclusivamente in Germania, Francia e Olanda». Come questo possa avvenire naturalmente è un mistero, perché senza portare i migranti a bordo è alquanto difficile poterli “trasportare” in Germania o in Olanda. E lasciarli in mare ad annegare potrebbe addirittura configurarsi come un’ipotesi di reato. Il vero obiettivo pare essere quello di “filmare e documentare le verità sugli sbarchi dei clandestini e delle ONG” per realizzare un documentario che “verrà messo a disposizione della stampa”.
Ma i droni non bastano, serve anche un’imbarcazione. Che per ora non c’è ma della quale si sa già il nome. «La nostra nave si chiamerà “X-mas”, la decima mas,la nave di Babbo Natale» ha annunciato Orfei. Il riferimento ovviamente non è tanto a X-Mas (Christmas, ovvero Natale) ma alla decima flottiglia MAS, il gruppo di incursori della Repubblica Sociale. La strategia è tutta da ridere: «Cercheremo di fermare le Ong con un uomo in barchino armato di crocifisso». Quell’uomo è proprio Davide Fabbri, che salderà sulla prua della nave un crocifisso di ferro di due metri e e mezzo. C’è un piccolo particolare: la barca la devono ancora comprare. Il gruppo spera di acquistarne una al prezzo di 130 mila euro, l’imbarcazione dovrà essere armata (nel senso di arruolare un equipaggio e un capitano) e portata nell’area delle operazioni. Manco a dirlo per farlo servono soldi, parecchi. E l’ultima volta che un gruppo sovranista-identitario ha noleggiato una nave per “documentare” i crimini delle Ong non è finita benissimo. Nel 2017 l’operazione Defend Europe di Generazione Identitaria fu un fiasco totale: non venne documentato nulla tranne il costo totale (140 mila euro) per otto giorni di navigazione. E siccome l’equipaggio era cingalese e gli identitari non sapevano come fare a farli tornare a casa loro vennero abbandonati al porto di Barcellona.
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