Attualità
Grillo a processo per le accuse a Renzi
neXtQuotidiano 29/01/2019
Una causa civile per il paragone tra Renzi e i mafiosi in un post sul blog
Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera racconta che la causa civile intentata dal Partito Democratico contro Beppe Grillo per un post sul blog in cui paragonava Renzi a un mafioso comincerà a breve
La storia è questa. Nel 2016 sul blog di Grillo era apparso un post contro Renzi in cui lo si paragonava a un mafioso. Il tesoriere del Pd Francesco Bonifazi, aveva ritenuto di non lasciar cadere la cosa nel vuoto. Perciò aveva intentato una causa civile contro il comico genovese. I tempi della giustizia italiana, si sa, non sono brevissimi, e col passar degli anni Renzi e Bonifazi avevano dimenticato la vicenda. Ieri però l’avvocato incaricato di seguire la pratica ha fatto sapere che il giudice ha dichiarato ammissibili le richieste del Pd.
Ragion per cui, come dicono con un sorriso al Nazareno, Grillo «finirà alla sbarra». O, per essere più precisi, sarà interrogato. Non solo. Verranno chiamati come testimoni molti big 5 Stelle: il vicepremier Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista, il presidente della Camera Roberto Fico, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e, per finire, Davide Casaleggio. Una bella sfilza di nomi e un nuovo fronte giudiziario per il Partito democratico che al Senato ha appena fatto sapere di ritenere seria e motivata la richiesta dei magistrati che accusano Salvini.
In realtà in tutti i processi del mondo, e quindi anche nella causa civile di cui si sta parlando, l’ammissibilità delle testimonianze viene decisa dalla corte e non da una delle parti: non è detto quindi che i testimoni debbano davvero presentarsi solo perché lo chiede il PD. Non si è avuta invece più notizia dell’esposto del PD nei confronti di Grillo per evasione fiscale, che il tesoriere renziano Bonifazi aveva molto pubblicizzato nel maggio 2017: visto che il tempo è passato senza aggiornamenti sulla questione è probabile che nel frattempo sia stato archiviato.