Politica
Giuseppe Conte e il meme da Pornhub
neXtQuotidiano 21/08/2019
A Palazzo Chigi non hanno perso la voglia di scherzare nonostante il clima da caduta dell’Impero che si respira in questi giorni
Goffredo De Marchis su Repubblica oggi ci fa sapere che a Palazzo Chigi non hanno perso la voglia di scherzare nonostante il clima da caduta dell’Impero che si respira in questi giorni:
Nel giorno dell’addio lo staff di Giuseppe Conte non ha perso la voglia di scherzare. In un corridoio del Senato si sorride guardando un meme che gira sul web e riproduce una finta pagina di un sito hard, con una foto dell’aula di Palazzo Madama e la didascalia: «Il primo ministro italiano brutalizza il ministro dell’Interno».
Il meme è questo, tratto dalla pagina facebook Meme della Terza Repubblica:
A quanto pare da quelle parti non vedevano l’ora di cantargliele a Salvini:
Non vedevano l’ora di sbugiardare pubblicamente Matteo Salvini, di inchiodarlo alle sue responsabilità nel crescendo di questi 14 mesi che dunque si è retto sulle cose non dette e finalmente rivelate in diretta televisiva e di fronte ai senatori. Lo staff segue la diretta nel Transatlantico del Senato con lo sguardo adorante perché, dicono, non si può trovare un capo migliore di Conte. Un capo che forse non chiude qui la sua corsa. Un governo bis con lui a Palazzo Chigi, che è la prima scelta ovvia del Movimento 5 stelle, appare una strada troppo difficile, troppo esposta al rischio di accuse, fondate, di trasformismo.
Ma si apre un altro portone per la carriera dell’avvocato del popolo, tanto più dopo il duello con Salvini in aula. Se alla fine si andrà al voto, Conte può ritagliarsi il ruolo di leader dei grillini proprio nella chiave di avversario del segretario leghista suggellata dal discorso di ieri. È un’ipotesi suggestiva ma anche così reale da terrorizzare molti nel Partito democratico. Se la sfida sarà Conte contro Salvini i dem possono rimanerne schiacciati perdendo l’appeal di unica alternativa al pericolo sovranista.
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