Ma davvero il Giro d’Italia privilegia il Nord?

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2018-11-02

Italiani indignati contro il Giro perché la corsa non passerà al Sud spiegano che ormai è meglio chiamarlo “Giro di Padania”. Ma a ben guardare le ragioni perché quest’anno la corsa rosa non arriverà molto a Sud sono molte. E le polemiche sulla gara “nordista” si ripetono sempre uguali

article-post

Mercoledì 31 ottobre è stato presentato il percorso del Giro d’Italia 2019 e in molti sui social lo hanno subito soprannominato “il Giro di Padania”. Il motivo? Il punto più a sud del tracciato della corsa rosa è il tratto di 223 km da Cassino a San Giovanni Rotondo. Il resto del Sud Italia (isole comprese) non viene minimamente preso in considerazione. Troppo facile, data la situazione politica, dare la colpa a Salvini o alla Lega.

Quanto costa una tappa del Giro d’Italia?

Sul Fatto Quotidiano Antonello Caporale si interroga se il Giro 2019 sia il Giro d’Italia o «della sola Padania» lamentandosi che stando al percorso della gara l’Italia finisce a Terracina e la gran parte del Mezzogiorno viene tagliata fuori dalla competizione regina del ciclismo italiano. Altri invece se la prendono direttamente col governo gialloverde reo di aver dimenticato il Sud (nonostante il dicastero affidato alle amorevoli cure della senatrice Barbara Lezzi). Ma è lo stesso Caporale a fornire un indizio sul probabile perché il Giro quest’anno va così: il problema sono i soldi. È abbastanza noto che ospitare una tappa, la partenza o l’arrivo del Giro d’Italia abbia un costo. Caporale scrive che Rcs Sport, la società che organizza il Giro d’Italia, aveva offerto a Matera – che nel 2019 sarà Capitale Europea della Cultura la possibilità di essere la città di partenza del Giro al prezzo di 500 mila euro.

giro d'italia 2019 salvini padania - 1
Il tracciato del Giro d’Italia 2019

Il Comune però ha rifiutato, scrive Caporale, per mancanza di fondi. Il tariffario del Giro, a differenza di quello del Tour de France (dove una partenza costa 65mila euro e un arrivo 110mila euro), non è noto. Tutto è lasciato alla contrattazione privata, di volta in volta, città per città, scriveva Business Insider l’anno scorso. Ma è chiaro a tutti che le città che ospitano il Giro possono godere anche di un notevole ritorno d’immagine ed economico (si pensi solo all’indotto o al turismo).

giro d'italia 2019 salvini padania 2015 - 5

Non sono tutti soldi che deve tirare fuori il Comune, ad esempio nel 2017 l’assessore allo sport di Tortona dichiarò che «il costo per l’arrivo è di 120 mila euro più Iva (quasi 150 mila euro considerando che l’aliquota è del 22%). 40 mila più Iva (circa 50 mila) sarà invece quello per la partenza della successiva tappa da Castellania». Soldi che «per metà sono coperti dalla Regione e per metà dagli enti. Tortona ha già individuato quale main sponsor la società Teva Italia srl che ha coperto l’intera somma che spettava al Comune».

Da leggere: Decreto Dignità, i 200 licenziati da Comdata

Perché quest’anno il Giro non va a Sud?

Insomma il modo per far saltare fuori il denaro lo si trova, se c’è la volontà politica di farlo. Certo, oltre ai costi da corrispondere all’organizzatore ci sono anche quelli per sistemare le strade. Lavori però che se fatti bene non durano il tempo del passaggio della carovana rosa e quindi servono anche alla cittadinanza. Ci sono ovviamente decine di motivi diversi per cui un Comune (e non è che al Nord il percorso sia poi così capillare) decide di non ospitare una tappa del Giro, in fondo è nelle prerogative di un’amministrazione comunale gestire la ripartizione dei fondi pubblici. Per qualcuno il costo sarà stato insostenibile, altri magari hanno ospitato la corsa in anni recenti e quindi non ne hanno visto la necessità e così via.

giro d'italia 2019 salvini padania 2015 - 4
Il percorso del Giro d’Italia del 2015

La polemica sul Giro d’Italia che si trasforma in Giro di Padania si ripete ogni volta che la discesa al Sud non è abbastanza pronunciata (o è inesistente). Ad esempio nel 2015, quando di certo la Lega e Salvini non erano al governo ci fu chi parlò di Giro Sabaudo perché il percorso si fermava a San Gregorio del Sannio e ignorava il resto del Sud (e la Sardegna).

giro d'italia 2019 salvini padania 2015 - 6

Ma basta d’are un’occhiata alla storia delle ultime dieci edizioni per vedere come al Sud il Giro ci sia andato spesso. Certo, in alcuni casi come quello del 2019, del 2015 e del 2009 (quando si fermò poco sotto Avellino) non ci furono tappe al Sud ma da qui a dire che il Giro d’Italia è “padano” o che ignora volutamente il Mezzogiorno ce ne passa.

giro d'italia 2019 salvini padania - 3

 

Quella qui sopra ad esempio è la cartina con il percorso del 2017, che al Sud ha visto svolgersi numerose tappe (ma che al tempo stesso ha ignorato quasi del tutto la costa Tirrenica e il Centro Italia.

giro d'italia 2019 salvini padania 2015 - 8 giro d'italia 2019 salvini padania 2015 - 7

Insomma non è vero che il Giro è razzista contro il Sud semplicemente perché negli ultimi due anni (se si escludono le tappe iniziali all’estero) la corsa è partita dalla Sardegna e dalla Sicilia e ha poi risalito lo Stivale. Salvini poi, non ha alcun ruolo nella vicenda visto che la corsa è organizzata da una società privata.

Leggi sull’argomento: Le clamorose balle di Dino Giarrusso a Piazza Pulita su Roma e la Raggi

Potrebbe interessarti anche