Fortini sarà consulente ai rifiuti della Regione Lazio (per la gioia della Muraro)
Daniele Fortini, per la gioia di Paola Muraro e della sindaca Virginia Raggi, è stato nominato consulente ai rifiuti per la Regione Lazio: le sue competenze riguarderanno lo smaltimento delle macerie di Amatrice e Accumoli e la ridefinizione della governance del ciclo dei rifiuti:
‘Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato il decreto che affida a Daniele Fortini l’incarico di collaborazione per occuparsi degli adempimenti previsti dall’art 3 dell’OPDC n.391/2016 (Supporto tecnico – operativo alla gestione del processo di rimozione, trasporto e smaltimento dei materiali riguardanti l’evento sismico di Amatrice e Accumoli) nonché della ridefinizione di un modello di governance del ciclo dei rifiuti”. Lo riferisce una nota della Regione Lazio precisando che “lavorerà a stretto contatto con l’Assessore all’Ambiente e Rifiuti Mauro Buschini. L’incarico avrà la durata di diciotto mesi per un compenso lordo di 39.000 euro (26mila euro lordi l’anno)
“Sono molto contento di poter dare una mano”, ha detto Fortini, che è stato presidente di AMA fino ai primi di agosto e nonostante le furiose polemiche scatenatesi tra lui e l’amministrazione comunale e in particolar modo con l’assessora all’ambiente Paola Muraro oltre che con alcuni esponenti nazionali del MoVimento 5 Stelle.
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8 ottobre 2016 at 12:44
E come dovrà finire ? Nella solita lotta tra bande dove di mezzo ci andremo noi cittadini ?
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La Muraro che magari vorrà conferire dei rifiuti in un dato impianto del Lazio e Fortini che per dispetto si opporrà ?
E’ cosi ? -
8 ottobre 2016 at 18:05
Sembrava chiamato per le cose del terremoto.le chiamo cose perche oramai non si capisce
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se una casa crollata sia definita rifiuti e da trattare come un rifiuto ( maagari tossico e nocivo ) come e’ capitato per i materiali ( sassi ,terra, tronchi ) portati a valle da recenti alluvioni avvenuti altrove. -
8 ottobre 2016 at 23:32
@Stefano: anch’io temo che il giochino possa essere quello. Mettere in difficoltà il M5S sui rifiuti mettendo in regione qualcuno che possa essere d’ostacolo alla Muraro. Ovviamente questa è una ipotesi del terzo tipo non corroborata da prove o fatti 🙂 , può essere che Fortini sia stato scelto per i suoi grandi meriti e le competenze mostrate 🙂 , ad ogni modo dovremo aspettare atti concreti per capire se ci saranno ulteriori scintille tra Muraro e Fortini …
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Un altro atto che aspetto di vedere è quello relativo al contratto. Muraro aveva un contratto (che tanto ha fatto parlare sui media) da circa 100.000 euro l’anno lorde (che essendo stato rinnovato di volta in volta per oltre 10 anni è arrivato all’importo di 1 milione di euro l’anno), quanto sarà pagato annualmente Fortini? Di più o di meno?