La flat tax e il dipendente del call center

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-06-05

Cosa succede nella busta paga di una persona che guadagna 15mila euro con la flat tax della Lega? Gli effetti strabilianti del nuovo strumento fiscale

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Che la flat tax così come al momento abbozzata sia un buon affare per i redditi più alti lo si è capito già da un po’. La Stampa però oggi pubblica un’interessante analisi a firma di Paolo Russo su dati del tributarista Gianluca Timpone, autore del libro “Dammi tregua”. Nei progetti della Lega c’è infatti un nuovo sistema di detrazioni che manda i soffitta la giungla di sconti fiscali, a cominciare da quelli sostanziosi per lavoro dipendente e prole a carico, e che verranno sostituiti da una detrazione secca di 3mila euro per ogni componente il nucleo familiare per redditi fino a 50mila euro.

Ebbene per una famiglia con 25 mila euro di reddito, dei quali 15mila da lavoro dipendente con le due aliquote Irpef secche del 15% fino a 80mila euro e del 20% per i redditi superiori con i figli la perdita è netta. Mentre il single passerebbe da un’imposta di 926 euro a una di 749, una coppia con figlio anziché an
dare in credito d’imposta per 349 euro, dovrebbe pagare 1.349 euro di Irpef, con una remissione netta di mille euro.

Ancora peggio se di figli a carico se ne hanno due. In questo caso si passa da un credito d’imposta di 854 euro a 900 euro da versare al fisco. In pratica ci si rimettono 1.754 euro. Ma anche in questo casi i figli smorzano il peso degli sconti fiscali. Prendiamo un lavoratore dipendente con 65mila euro di reddito.

flat tax call center
La flat tax e il dipendente di call center (La Stampa, 5 giugno 2018)

Se single vedrà abbattersi la sua Irpef da 21.320 euro a 8.699. Ma con un coniuge che guadagna 20 mila euro e un figlio a carico di entrambi il guadagno sarà inferiore, passando da 24.256 euro di imposta a 12.699. E se i figli a carico sono due lo sconto fiscale perderà un altro migliaio di euro per strada.

Stesso discorso per un professionista da 100mila euro l’anno. Se single la sua Irpef passerebbe da 36.170 a 14.949 euro, con due figli e un coniuge che guadagna 20mila euro la flat tax peserebbe invece per quattromila euro in più.

Insomma se si ragiona in termini di nucleo fa miliare anziché di reddito singolo la progressività del prelievo fiscale va ancora più a farsi benedire, tanto più se la famiglia è numerosa.

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