“Non batta le mani sul banco”. “E dai…”: il surreale scambio a distanza tra Fico e Di Maio durante il discorso di Draghi | VIDEO

Oggi durante le comunicazioni di Mario Draghi alla Camera dei Deputati c’è stato un curioso scambio, piuttosto rugginoso tra gli ormai ex colleghi di partito Roberto Fico e Luigi Di Maio. Per un motivo abbastanza insignificante.
“Non batta le mani sul banco”. “E dai…”: il surreale scambio a distanza tra Fico e Di Maio durante il discorso di Draghi | VIDEO
Con tanto di disapprovazione di Di Maio nei confronti di Fico pic.twitter.com/gWh74U6giZ
— Giovanni Cirone (@giovannicirone3) June 22, 2022
Cosa è successo? Draghi aveva appena finito di dire “Questo è il punto e lo solleverò ancora nel prossimo Consiglio europeo”. La frase è stata accolta con l’esplosione di un applauso. Che il presidente della Camera Fico ha ritenuto di dover interrompere per fare un richiamo al deputato Filippo Sensi: «Non batta le mani sul banco». Una reprimenda probabilmente superflua o esagerata per Di Maio che ha reagito borbottando una critica: «Vabbè, dai». Poche ore prima dell’addio di Di Maio al Movimento 5 Stelle uno degli attacchi più forti gli era arrivato proprio da Fico: “Siamo arrabbiati e delusi. Non riesco a comprendere che il ministro degli esteri Di Maio attacchi su delle posizioni rispetto alla Nato e all’Europa che nel Movimento non ci sono e non se ne dibatteva prima”. Non è stato l’unico momento di tensione oggi alla Camera che ha visto protagonista oggi Di Maio. Sara Cunial si è rivolta contro di lui sventolando un cartello che lo chiamava assassino e ha rivendicato di averglielo “urlato in faccia”.