Federico Pizzarotti e i traditori del M5S

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-01-02

Federico Pizzarotti approfitta oggi dell’emanazione del codice di comportamento per gli eletti del M5S che dovrà essere ratificato dal blog di Beppe Grillo per togliersi qualche macigno dalle scarpe e tornare all’attacco di Luigi Di Maio. Quando il Movimento 5 Stelle mi aveva sospeso illegittimamente mancava un regolamento sulle sospensioni e uno sul codice di …

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Federico Pizzarotti approfitta oggi dell’emanazione del codice di comportamento per gli eletti del M5S che dovrà essere ratificato dal blog di Beppe Grillo per togliersi qualche macigno dalle scarpe e tornare all’attacco di Luigi Di Maio.
federico pizzarotti traditore

Quando il Movimento 5 Stelle mi aveva sospeso illegittimamente mancava un regolamento sulle sospensioni e uno sul codice di comportamento. Nelle controdeduzioni che mi erano state chieste lo feci notare: impossibile e illegittimo sospendermi se mancano i regolamenti per farlo. Da parte dei vertici silenzio assoluto, lo stesso da parte del direttorio, ora rottamato senza neppure una spiegazione. Oggi, a distanza di ben sei mesi, è arrivata la conferma di quanto ho sempre fatto notare. Il punto è semplice: chi fa notare le incongruenze e i gravi errori di una forza politica non è un traditore, né un infiltrato, ma una persona che con onestà intellettuale dice le cose esattamente come stanno, proponendo giuste soluzioni e senza aver paura delle conseguenze di tenere la testa alta. Chi tace, piega la testa e non sa formulare un benché minimo pensiero critico è solo uno yesman.
E oggi continuo a vedere molti yesman, ma pochi politici con una loro coerenza e una loro autonomia.

Pizzarotti ricorda la vicenda dell’avviso di garanzia per abuso d’ufficio per la faccenda del Teatro Regio poi archiviata dalla magistratura per passare all’attacco dei 5 Stelle e di quei componenti del direttorio che in questi anni lo ha ignorato, in ottemperanza agli ordini. E ce l’ha palesemente con Di Maio quando si riferisce agli yesmen che fanno carriera nel M5S.

Leggi sull’argomento: Il codice di Beppe al di là del bene e del male

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