Fattura elettronica, quando si paga il bollo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-01-10

I commercianti: la semplificazione è “un incubo” e le difficoltà della fattura elettronica diventano un alibi perfetto per i furbetti: tutti sembrano avere una scusa per non farlo

article-post

In un servizio di Stasera Italia pubblicato su Facebook da Giorgia Meloni si mostrano alcuni commercianti che sostengono che la fattura elettronica aumenterà il nero perché “tanta gente non farà più le fatture”.

Fattura elettronica, quando si paga il bollo

Un paradosso spiegato dai gestori dei negozi con il fatto che la semplificazione è “un incubo” e le difficoltà della fattura elettronica diventano un alibi perfetto per i furbetti: tutti sembrano avere una scusa per non farlo, come il benzinaio interrogato nel servizio: “Adesso non posso farla”. Intanto però si “scopre” che il pagamento del bollo per le fatture elettroniche deve avvenire 20 giorni dopo il trimestre di emissione. Il Sole 24 Ore oggi spiega che la novità, che avrà un impatto diretto già sulle fatture elettroniche emesse dal 1° gennaio 2019, è stata prevista dal decreto del ministro dell’Economia del 28 dicembre 2018, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 7 gennaio. Sarà la stessa Agenzia delle Entrate a comunicare l’importo, la cifra sarà riportata all’interno dell’area riservata del contribuente, presente sul sito dell’Agenzia.

A completare il nuovo perimetro applicativo sono, poi, le due modalità di pagamento previste; difatti, sul sito dell’Agenzia sarà messo a disposizione un servizio che permetterà agli interessati di pagare l’imposta di bollo con addebito sul conto corrente bancario o postale. In alternativa, il contribuente potrà utilizzare il modello F24 predisposto dall’Agenzia. Questa semplificazione è sicuramente apprezzabile, in quanto un calcolo automatizzato evita errori e consente ai contribuenti di verificare eventuali dimenticanze.

Leggi sull’argomento: Fattura elettronica, la proroga è possibile?

Potrebbe interessarti anche